Marchi (Udc): “Su carbonizzatore Menesini smetta di temporeggiare”

Compostaggio, torna la polemica. A parlarne è il consigliere comunale dell’Udc, Giovanni Marchi: “Dopo aver messo le ruote all’impianto di compostaggio – dice – che doveva essere realizzato sul territorio del Comune di Capannori, questo, dopo aver viaggiato sul territorio del Comune da Salanetti, a Carraia, dai Poderacci, alla Lista, ad un certo punto ha accelerato e sembra si stia fermando in un altro Comune, con l’unico vantaggio che il Comune più virtuoso d’Italia sui rifiuti e cioè Capannori ha perso finanziamenti e la possibilità di far risparmiare ai cittadini qualche euro sulle tariffe”.

“Ormai, dell’impianto di compostaggio non se ne parla più – prosegue Marchi – mentre riprende piede e forza il famoso impianto di carbonizzazione, ma guarda strano, mentre i comuni limitrofi, prendono posizioni nette sulla fattibilità dell’impianto, nel nostro comune, sul quale l’impianto dovrebbe incidere non se ne parla, ma anzi l’amministrazione esita, pensa ad altre cose indugia e il nostro Sindaco, che è anche presidente della Provincia è attendista. Intanto da Firenze, giungono voci contrastanti, le aziende interessate all’impianto dicono che a breve presenteranno alla regione le pratiche da sottoporre a Via (Valutazione impatto ambientale) alla Regione, mentre altri credono o pensano che le pratiche ormai sono state archiviate. Chi ha ragione?”.
“Io non voglio essere come San Tommaso – commenta Marchi – ma essendo un consigliere comunale, rappresentante dei cittadini, credo sia opportuno mettere al corrente i consiglieri e i cittadini, di cosa sta succedendo. I comitati vigilano, ma i rappresentati istituzionali hanno il dovere di far sapere cosa sta succedendo. Il sindaco nonché presidente deve smetterla di non dare notizie, finisca di fare il temporeggiatore e dica una volta per tutte la verità e come stanno veramente le cose.. Sappia il sindaco che se la sua maggioranza è disposta a farsi passare le cose sopra la testa, senza batter ciglio, la minoranza del consiglio comunale non è così accondiscendente e continuerà a ribadire la propria posizione ed a volere chiarezza sulle grandi opere che incidono sul territorio del comune”.