Scuola, a Capannori raddoppiano i tutor volontari

Sono 102, circa il doppio rispetto al precedente anno scolastico, i giovani che quest’anno partecipano al progetto Tutor promosso dal Comune di Capannori per sostenere l’attività didattica di formazione sociale e relazionale dei bambini e dei ragazzi che frequentano le scuole primarie e secondarie di primo grado e le loro famiglie. Un progetto che sta riscuotendo successo e al quale partecipano soprattutto studenti che frequentano alcuni istituti superiori di secondo grado della Piana con i quali il Comune ha siglato una convenzione poiché il progetto Tutor rientra tra i progetti di alternanza scuola lavoro. Ci sono anche studenti universitari (il progetto è aperto, difatti, a giovani fino a 30 anni) tra i volontari che dallo scorso dicembre seguono a domicilio per due ore a settimana bambini e ragazzi che si trovano in una situazione di svantaggio familiare o scolastico.
“Il progetto Tutor è un progetto di solidarietà giovanile che quest’anno ha visto crescere considerevolmente il numero di volontari e questo naturalmente ci rende soddisfatti – afferma l’assessore alle politiche giovanili Lia Miccichè -. Un progetto che ha una doppia valenza, perché da un parte va a dare sostegno a bambini e ragazzi che si trovano in situazioni di svantaggio familiare o scolastico migliorando il loro rendimento scolastico e l’integrazione scolastica e sociale e dall’altra consente ai giovani del territorio di essere attori attivi per la propria comunità, di esprimere le proprie potenzialità e rendersi utili trasmettendo alle nuove generazioni i valori della solidarietà. Da quest’anno, inoltre, abbiamo deciso di coinvolgere questi giovani volontari anche in altre attività promosse dall’amministrazione comunale per renderli maggiormente protagonisti dei progetti e degli eventi portati avanti dall’ente”. Nel mese di ottobre i giovani volontari hanno partecipato con un piccolo stand dedicato al progetto Tutor, allestito negli spazi del Real Collegio a Lucca, alla manifestazione Lucca Comics & Games, mentre a dicembre hanno collaborato all’iniziativa Il vero mercato del baratto, che si è svolta al polo culturale Artémisia di Tassignano. Nei prossimi mesi i giovani prenderanno parte ad altre attività promosse dal Comune.