Aeremodellismo, ricevuta da Menesini la nazionale juniores

20 luglio 2017 | 13:19
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Aeremodellismo, ricevuta da Menesini la nazionale juniores

La squadra nazionale junior di aeromodellismo volo libero che porta i colori di Capannori questa mattina (20 luglio) è stata ricevuta nella sede comunale dal sindaco Luca Menesini. Il primo cittadino ha voluto fare di persona insieme all’assessore alla scuola Francesco Cecchetti, un ‘in bocca al lupo’ ai sei ragazzi provenienti dal progetto educativo Aeliante che sabato (22 luglio)  partiranno alla volta della Macedonia per partecipare al campionato europeo Junior della categoria F1A Veleggiatori volo libero.

La squadra sponsorizzata dall’Aero club d’Italia che disputerà la gara europea in programma a Prilep mercoledì (26 luglio) è composta da Federico Vassallo, Samuele Vassallo e Francesco Della Maggiora classificatisi rispettivamente al primo, secondo e terzo posto al campionato italiano volo libero svoltosi recentemente al Padule ex lago di Bientina a Capannori e da Elisa Andreotti, Lorenzo Del Carlo ed Emanuele Fava in qualità di meccanici recuperatori. La squadra è stata accompagnata in municipio dal commissario tecnico Benito Bertolani, campione internazionale di aeromodellismo di 24 categorie, da Mario Motta insegnante della scuola Piaggia responsabile del progetto Aeliante e da Luciano Di Gino presidente dell’associazione Aeliante.
“Sono davvero orgoglioso di questi ragazzi – ha detto il sindaco Menesini – e dei loro importanti risultati ottenuti grazie alla passione e all’impegno con cui si applicano a questa disciplina. Naturalmente facciamo tutti il tifo per loro e ci auguriamo che tornino vincitori”.
I componenti della nazionale di aeromodellismo volo libero hanno un’ età compresa tra i 15 e i 16 anni e provengono tutti dal progetto Aeliante, che insegna ai ragazzi a costruire aeromodelli in balza e depron ed ha un valore altamente educativo e formativo essendo rivolto anche ai ragazzi che presentano disagi o hanno delle disabilità. Il suo scopo infatti, oltre a quello di insegnare come si costruisce un aeromodello, è anche quello di creare relazioni tra i giovani e di comunicare l’importanza di costruire qualcosa tutti insieme.