Educazione civica a scuola, ad Altopascio la raccolta firme Anci

Il Comune di Altopascio aderisce all’iniziativa dell’associazione nazionale dei comuni italiani (Anci) per presentare in Parlamento la proposta di legge di iniziativa popolare, che prevede l’introduzione dello studio dell’educazione civica nelle scuole come disciplina autonoma rispetto alle altre materie. L’appuntamento è per domani (20 luglio) alle 21,30, in Piazza Gramsci ad Altopascio, dove sarà allestito lo stand per la raccolta firme e per la divulgazione del materiale informativo. Nei giorni seguenti, sarà possibile sottoscrivere la proposta di legge anche all’ufficio Urp del Comune di Altopascio.
“E’ necessario – dichiara il consigliere comunale Fabio Coppolella – recuperare alla materia dell’educazione civica la centralità e la dignità di disciplina autonoma. Gli obiettivi della proposta di legge sono introdurre lo studio della costituzione italiana, dei diritti e doveri dei cittadini, dei diritti umani, del funzionamento delle Istituzioni italiane e dell’Unione europea, dei principi di giustizia, legalità e della tutela ambientale, ma anche l’approfondimento del tema dell’educazione digitale”.
“La scuola pubblica italiana – prosegue Coppolella – ha il compito di educare le giovani generazioni allo studio della storia del 20esimo secolo e dei principi fondanti dello stato democratico di diritto; allo stesso tempo, riconoscendo l’importanza delle nuove tecnologie, è necessaria l’acquisizione delle conoscenze basilari per un utilizzo critico e consapevole delle stesse. Per queste ragioni, l’amministrazione comunale di Altopascio ha deciso di aderire all’iniziativa promossa dall’Anci e di allestire un punto di raccolta firme a sostegno della proposta di legge di iniziativa popolare: sono necessarie almeno 50mila firme per presentare la proposta di legge in Parlamento”.