Smog, Angelini (Pd): “Progetto per tutta la Piana”

Un piano complessivo per la mobilità che coinvolga tutta la Piana per combattere l’inquinamento dell’aria. È questa la proposta lanciata da Guido Angleini, capogruppo del Partito Democratico nel consiglio comunale di Capannori. Il problema della qualità dell’aria si è particolarmente aggravato negli ultimi giorni quando, a causa dell’assenza di piogge, le centraline che rilevano la concentrazione di pm10 nell’aria ha registrato sforamenti quasi quotidiani. Per risolvere questo problema, secondo Angelini, è necessario un piano strutturale che coinvolga tutta la piana.
“Stiamo respirando una brutta aria e purtroppo non è un modo di dire ma la cruda realtà – esordisce Angelini -. La centralina dell’Arpat di Capannori segnala in gennaio uno sforamento quasi quotidiano dei limiti di inquinamento atmosferico previsti dalla legge. La situazione nella Piana di Lucca è pressoché identica, con qualche segnale più preoccupante su Capannori rispetto a Lucca. Questo già la dice lunga su coloro che vorrebbero spostare tutto il traffico sul nostro comune con gli assi viari. Spostare il traffico da una parte a l’altra del territorio non cambia la qualità dell’aria”.
“L’allarme lanciato in questi giorni dai medici della Asl per la ricaduta che l’inquinamento atmosferico ha sulla salute delle persone è significativo e preoccupante – prosegue l’esponente del Partito Democratico -. Non può e non deve essere lasciato inascoltato. Come amministratori pubblici dobbiamo farcene carico. Rispetto a questa situazione che si ripete inevitabilmente in alcuni periodi dell’anno è necessario promuovere un Piano per la mobilità urbana che coinvolga tutta la Piana di Lucca. Al riguardo, l’iniziativa intrapresa dalla Provincia di Lucca che ha incaricato esperti di fama internazionale di analizzare la situazione della mobilità delle merci e delle persone sui tre macro territori (Piana di Lucca, Media Valle e Garfagnana e Versilia) ci sta dando delle importanti direttive da seguire. Soluzioni facili non ce ne sono ed i palliativi non servono”.
“Contro lo smog ci vogliono interventi strutturali e azioni che possano incidere quotidianamente sull’abbattimento delle polveri sottili Pm10 e Pm 2,5. Bisogna intervenire sulle fonti che sono la causa dell’inquinamento dell’aria che respiriamo – prosegue il capogruppo -. Il traffico dei mezzi pesanti per il trasporto delle merci e delle auto per il trasporto delle persone è indubbiamente una delle cause principali, anche se non il solo. Con la realizzazione del raddoppio della linea ferroviaria Lucca-Pistoia, il cui progetto definitivo di Rfi è ormai pronto, l’ampliamento dello scalo merci del Frizzone, lo scalo merci previsto a Castelnuovo Garfagnana e il potenziamento della Lucca-Aulla, i collegamenti ferroviari con il porto di Livorno ed i centri intermodali del centro-nord ci sono tutte le condizioni per fare un bel passo in avanti nella Piana di Lucca, Media Valle e Garfagnana”.
“Per il trasporto delle merci, oggi al 94% su strada, si può raggiungere il trasferimento del 30% delle merci dal trasporto stradale a quello ferroviario – afferma Angelini -. Sarebbe un bel salto di qualità per il nostro territorio ed è un obbiettivo possibile se Rfi diventa sempre più competitiva sui tempi, sui costi e sull’organizzazione. Le imprese, particolarmente quelle del settore cartario, potrebbero trarne importanti benefici soprattutto nell’approvvigionamento delle materie prime e nei trasporti internazionali del prodotto finito. Per il trasporto delle persone arrivare in meno di un’ora a Firenze è un obbiettivo realistico. Col raddoppio della ferrovia si andranno a creare tutte le condizioni per fare del trasporto ferroviario un mezzo sicuro e competitivo sia sul piano dei costi che in quello dei tempi di percorrenza”.
“Abbiamo un’occasione storica per dare una svolta e segnare un cambiamento importante verso una mobilità sostenibile ma dobbiamo portare in fondo queste importanti opere pubbliche – conclude Angelini -. Il Comune di Capannori è chiamato a fare la sua parte portando in consiglio comunale il progetto di Rfi sul raddoppio della linea ferroviaria e la realizzazione dei sottopassi stradali e ciclopedonali che consentiranno la chiusura di ben nove passaggi a livello. Un bel salto in avanti anche per la mobilità stradale con l’eliminazione di code e soste fortemente inquinanti. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luca Menesini, impegnata da mesi nel confronto con i cittadini, è in prima fila per sostenere queste scelte fondamentali per il miglioramento della qualità dell’aria e della vita dei cittadini”.