Capannori, da lunedì i contributi per la cancellazione dei lotti edificabili

9 febbraio 2019 | 13:07
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Capannori, da lunedì i contributi per la cancellazione dei lotti edificabili

Cancellazione di lotti edificabili, da lunedì (11 febbraio) e fino al 12 marzo sarà possibile per i cittadini presentare i propri contributi. È possibile farlo, da parte dei proprietari, per edifici sia di tipo residenziale sua produttivo. Il consiglio comunale nella seduta di ieri (8 febbraio) ha infatti approvato, con i voti favorevoli della maggioranza e del consigliere d’opposizione Pio Lencioni e l’astensione dei gruppi consiliari di minoranza, l’avvio del procedimento per la variante parziale al regolamento urbanistico per lo stralcio di aree edificabili.

“Un’interessante opportunità per coloro che vogliono cancellare dal regolamento urbanistico le potenzialità edificatorie di tali aree, che va nella direzione di ridurre il consumo del suolo – spiega la vice sindaca Silvia Amadei – La nuova variante intende andare incontro alle esigenze del territorio. Per questo avviamo una fase di partecipazione tramite la raccolta di contributi e un’assemblea pubblica in cui illustreremo il procedimento, forniremo spiegazioni, risponderemo alle domande e daremo informazioni su come presentare i contributi”.
La variante al regolamento urbanistico sarà al centro dell’assemblea pubblica, aperta a cittadini, ordini professionali e collegi, in programma mercoledì 13 febbraio alle ore 17.30 nella sala del consiglio comunale in piazza Aldo Moro a Capannori.
La modulistica per presentare i propri contributi sarà disponibile sul sito internet del Comune (www.comune.capannori.lu.it) nella sezione Garante della partecipazione a partire da lunedì (11 febbraio).
Le proposte di stralcio verranno considerate solo quando sottoscritte da tutti i proprietari dell’area e valutate in base ad alcuni criteri quali il mantenimento delle possibilità edificatorie delle aree residue o limitrofe. Potranno presentare domanda di cancellazione di aree edificabili anche coloro che lo abbiano già fatto in precedenza e non abbiano ottenuto lo stralcio.