Proseguono i corsi sulla piattaforma Arduino con l’associazione radioamatori

Prosegue e si conclude giovedì (24 ottobre) il corso divulgativo, a ingresso gratuito, sulla piattaforma hardware Arduino. Appuntamento dalle 21 alle 23 in sala dei Granai in piazza Ospitalieri ad Altopascio di fronte alla sede della sezione Ari (Associazione radioamatori italiani) di Altopascio – Montecarlo che organizza le lezioni.
Durante la prima parte del corso dal titolo Piacere sono Arduino!, che si è tenuto giovedì 17, il socio Enrico Bragagnolo (IU5FFL) ha introdotto e spiegato il funzionamento della piattaforma hardware mostrando quante tipologie esistono e spiegando quali potrebbero essere alcune delle applicazioni per cui potrebbero essere impiegate, che cosa sono gli Sketch e ha fatto vedere l’utilizzo della scheda open source per piccole applicazioni come l’apertura di un cancello. Questo giovedì, invece, i temi trattati saranno il linguaggio di Arduino, come realizzare uno Sketch e, infine, verrà scelto un possibile impiego della scheda che verrà programmata da zero.
Giovedì 14 novembre, invece, il socio Moreno Collodi (I5NOD) terrà il corso Trasmissioni Digitali dove parlerà della differenza fra le trasmissioni tradizionali analogiche e le trasmissioni digitali, dei pregi e dei difetti, della differenza fra i tre principali sistemi digitali usati dai Radioamatori D-Star, DMR e C4FM, con una breve illustrazione di come sono strutturate le tre reti digitali e come iniziare a configurare gli apparati. I corsi proseguiranno fino a dicembre con i temi Radio Emergenza e Raspberry.
Dall’alluvione del Polesine del 1952 i radioamatori hanno sempre dato il loro contributo per le comunicazioni radio d’emergenza nelle calamità naturali, mettendosi a disposizione delle autorità competenti con propri mezzi e radio.
Al momento i radioamatori hanno anche in tutta Italia una rete capillare di ponti ripetitori, di cui una consistente parte è stata modificata da analogico a digitale, in modo da permettere una interconnessione più sicura. I radioamatori quindi, oltre a essere ricercatori, sperimentatori, costruttori, possono anche dare un grosso contributo fattivo alla sicurezza pubblica.
I corsi sono organizzati dalla sezione Ari (Associazione radioamatori italiani) sezione di Altopascio – Montecarlo.