Ciclabile a Lammari e rotonda a Lunata, Salvoni: “Avanti con opere fondamentali”

Il consigliere di maggioranza evidenzia le migliorie che le due opere porteranno alla vivibilità dei paesi
“I lavori per la realizzazione della nuova pista ciclabile che collegherà Capannori con Lammari stanno procedendo speditamente”. Lo annuncia il consigliere comunale di Capannori Franco Antonio Salvoni. “Si tratta di una infrastruttura molto importante – prosegue – perché permetterà l’uso in sicurezza delle bicicletta. Spostarsi in bici rappresenta un vantaggio sotto molti punti di vista: ne guadagna l’ambiente e quindi la salute collettiva, ma ne guadagna anche la salute individuale. Fare esercizio fisico pedalando è decisamente salutare”.
“La sedentarietà, infatti, rappresenta uno dei fattori di rischio più importanti per le malattie cardiovascolari – rileva Salvoni – e non solo per quelle. Inoltre con l’uso delle due ruote si ricreano quelle occasioni di socializzazione tra le persone che, se stanno chiuse all’interno dell’automobile, inevitabilmente non possono cogliere. Ed anche il commercio locale trarrà vantaggio dalla circolazione di biciclette e pedoni che saranno maggiormente facilitati ad utilizzare i negozi e i servizi presenti sul posto”.

“I cittadini – prosegue il consigliere – auspicano fortemente la sollecita progressione dei lavori, che peraltro sono già quasi completati nella prima parte della porzione che va dalla chiesa di Lammari (sede di inizio del cantiere) verso la frazione di Lunata costeggiando via dell’Ave Maria. Sarà molto importante, e al tempo stesso molto delicato, il collegamento con via della Madonnina attraverso la doppia rotonda che andrà a sostituire il famoso semaforo“.
“Altro tratto da curare con attenzione – dice Salvoni – sarà il percorso lunatese lungo la via Pesciatina e l’attraversamento della stessa per la ricongiunzione con la pista già esistente in via del Casalino. In questo tratto vi sono alcune priorità essenziali. Primo la messa in sicurezza della strada attraverso tutti gli accorgimenti regolatori e strutturali possibili. Secondo la creazione di parcheggi a servizio delle attività commerciali esistenti lungo questo tratto di strada. Attualmente esiste solo un parcheggio pubblico, ne vanno creati altri utilizzando al meglio tutti gli spazi disponibili. Terzo ma fondamentale, lo spostamento dell’accesso in entrata e uscita dello stabilimento Smurfit Kappa dalla sede attuale accanto alla chiesa, alla rotonda del Casalino. In quella nuova posizione l’ingresso e l’uscita dei mezzi pesanti saranno senz’altro più agevoli e sicuri e oltre tutto finalmente in regola con le norme del codice della strada. Inoltre, e qui sta l’urgenza dello spostamento, l’intervento per la costruzione della pista ciclabile, dei parcheggi e di tutti gli altri piccoli lavori di corredo, potranno essere realizzati nel miglior modo possibile una volta che si sarà provveduto a liberare la zona dall’accesso alla fabbrica”.
“In sostanza – conclude Salvoni – l’amministrazione comunale sta portando avanti un intervento decisivo per rendere la circolazione, nel suo complesso, più agevole e soprattutto più sicura, in un tratto che sappiamo particolarmente pericoloso”.