Marconi e Fagni: “Se l’Asl non riesce a fare il tracciamento, ci pensi il Comune”

La proposta dei due consiglieri comunali della Lega
“Se l’Asl non riesce più a star dietro al tracciamento, ci pensi il comune. Proponiamo al sindaco di istituire o proporre un tavolo in cui dipendenti comunali e/o consiglieri comunali e/o le associazioni del territorio possano alleggerire il lavoro delle Asl. Lo scopo di questa attività sarebbe quello di ridurre i tempi per l’isolamento fiduciario”. E’ questa la proposta dei consiglieri comunali della Lega di Altopascio Simone Marconi e Francesco Fagni.
“Se c’è bisogno – dicono – siamo disposti a collaborare perchè siamo convinti che in questo modo potremmo accorciare i tempi del tracciamento appunto e quindi ridurre altri possibili, se non probabili, focolai. La situazione anche nel nostro territorio inizia ad essere esplosiva e solo se uniamo le forze possiamo fare qualcosa di concreto. I proclami sui social del sindaco, tra l’altro contro le istituzioni della stessa collocazione politica della D’Ambrosio, non bastano più. Si è parlato tanto di seconda ondata ma ci sembra evidente che i vertici delle nostre istituzioni non abbiano saputo organizzarsi in attesa della nuova emergenza. Occupato a gettare fumo negli occhi degli italiani inventandosi bonus per i monopattini o acquistando banchi con le rotelle infatti, il Governo si è dimenticato di rifornire le nostre strutture sanitarie di reagenti per i tamponi e di tutti i Dpi essenziali per il personale medico, di aumentare i posti letto negli ospedali e di fare assunzioni nel personale sanitario”.