Retiambiente, le famiglie con agevolazioni sulla bolletta non dovranno pagare quella di maggio

A sostenere i costi totali in caso di esenzione o la percentuale relativa alla riduzione sarà l’amministrazione comunale
Le 615 famiglie che hanno diritto ad agevolazioni tariffarie sulla bolletta dei rifiuti per il 2021, sia che si tratti di esenzioni che di riduzioni, non dovranno pagare la bolletta di Retiambiente spa in scadenza il 27 maggio.
Riceveranno quindi un’informativa a domicilio da parte del gestore dei rifiuti dove sarà comunicato loro di non pagare la bolletta in questione o di pagare un importo ridotto in caso l’utente abbia diritto a una riduzione. A sostenere i costi totali della bolletta in caso di esenzione o la percentuale relativa alla riduzione sarà infatti l’amministrazione comunale.
“Abbiamo chiesto a Retiambiente spa e ad Ascit di inviare una comunicazione puntuale alle famiglie che hanno diritto alle agevolazioni tariffarie sulla tariffa rifiuti invitandole a a non pagare la bolletta con scadenza 27 maggio di cui si farà carico il Comune – spiegano il vice sindaco con delega alle politiche sociali, Matteo Francesconi e l’assessore all’ambiente Giordano Del Chiaro – . Non riteniamo infatti corretto che i cittadini paghino questa utenza per poi essere rimborsati visto il delicato momento che molte persone stanno attraversando anche a causa dell’emergenza sanitaria. Cogliamo l’occasione per ricordare che fino al prossimo 30 luglio è possibile fare domanda per le agevolazioni tariffarie per l’anno 2022”.
I cittadini che hanno dubbi sul fatto di rientrare o meno tra coloro che beneficiano di agevolazioni possono ricevere informazioni telefonando al numero 0583 428437. Le agevolazioni sono a sostegno delle fasce più deboli della popolazione come pensionati, famiglie numerose o con persone con disabilità, famiglie di lavoratori dipendenti e assimilati, chi ha perso il lavoro, è in cassa integrazione o in mobilità in base all’Isee e a determinate condizioni.
Le domande per il 2022 devono essere compilate su apposito modulo disponibile sul sito internet del Comune oppure inviate tramite il portale Apaci dal sito della Regione Toscana, o ancora, inviata per Pec all’indirizzo pg.comune.capannori.lu.it@cert.legalmail.it. Per supporto nella compilazione della domanda i cittadini possono prendere appuntamento con l’apposito sportello al numero 0583 428252 oppure attraverso la mail sociale@comune.capannori.lu.it. Alla domanda deve essere allegato il documento di identità e una fotocopia dell’Iban dell’intestatario della domanda, qualora si richieda l’accredito su conto corrente.