Buone pratiche per l’integrazione, il progetto Antidote ha fatto tappa a Capannori

In primo piano le realtà che operano sul territorio
Il primo meeting del progetto europeo Antidoteche ha l’obiettivo di diffondere la conoscenza e la comprensione della storia, dei valori e del funzionamento delle politiche dell’Unione Europea, promuovendo ideali di pace, prosperità e democrazia, incoraggiando la partecipazione attiva e il dialogo interculturale fra i cittadini europei, le istituzioni ed i vari enti non governativi, nei giorni scorsi ha fatto tappa a Capannori. Un gruppo di giovani provenienti da 16 paesi europei ospitati dalla Cooperativa Odissea aderente a Consorzio Co&So e accompagnati dal vice sindaco Matteo Francesconi, ha visitato alcune realtà del territorio che attuano buone pratiche in campo sociale e per l’integrazione: L’Emporio Daccapo, l’azienda agricola Carraia, il laboratorio Conserve, l’impresa sociale Terra di Tutti e il centro minori Sai (sistema accoglienza integrazione) di Capannori.
“Intendo ringraziare la cooperativa Odissea per aver portato sul nostro territorio questo importante progetto europeo improntato al dialogo interculturale, all’inclusione e alla lotta alle disuguaglianze -afferma il vice sindaco, Matteo Francesconi– . Si è trattato di una importante forma di scambio culturale e di una promozione a livello internazionale delle buone pratiche presenti a Capannori“.
“Gli ospiti dei 16 paesi europei durante le visite sui territori di Lucca e Capannori hanno affrontato temi quali l’economia circolare e conosciuto da vicino realtà sociali che svolgono attività di accoglienza, integrazione sociale e di inclusione socio lavorativa rivolte a persone fragili – spiega Valerio Bonetti, presidente della Cooperativa Odissea-. Sono stati due giorni di incontri, scambi di idee e progettualità molto proficui”.
Il percorso di Antidote dopo la Toscana si snoderà attraverso altre 12 tappe europee puntando al traguardo, quello cioè di rafforzare l’integrazione e il dialogo interculturale tra europei e migranti.