Capannori celebra il 25 aprile con una passeggiata lungo la via della memoria

Il ritrovo è a Castelvecchio di Compito mentre nel pomeriggio a Sant’Andrea in Caprile si terrà una cerimonia con la deposizione di una corona d’alloro in memoria di Luigi Perna
Una passeggiata della memoria e una cerimonia. Sono queste le due iniziative in programma per il 25 aprile, la prima a Castelvecchio di Compito, la seconda a Sant’Andrea in Caprile, per celebrare il 77esimo anniversario della Liberazione.
Entrambe sono promosse dal Comune di Capannori con la collaborazione dell’Istituto storico della resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Lucca, e Anpi Capannori, Legambiente Capannori e Piana lucchese e Centro culturale compitese per valorizzare le varie frazioni del territorio che hanno contribuito a difendere gli ideali della democrazia durante la seconda guerra mondiale.
La prima iniziativa si terrà lunedì 25 aprile con una Passeggiata lungo la via della Memoria a Castelvecchio di Compito con ritrovo alle 8,30 alla chiesa di S.Giuseppe in via di Tiglio. Il percorso a piedi, di circa 8 chilometri, porterà inizialmente a visitare la galleria subalvea e di seguito a costeggiare il Lago della Gherardesca, soffermandosi alla lapide commemorativa e passando nei pressi del Colle dell’Uccelliera. Il percorso toccherà poi alcuni tratti della ferrovia Lucca-Pontedera e continuerà fino al raggiungimento di Via di Tiglio. Percorrendo parte del sentiero 136 del Monte Pisano e poi Via dei Pellegri il percorso terminerà presso il Centro Culturale del Compitese, dove ci svolgerà un pranzo conviviale (15 euro) su prenotazione. Nel pomeriggio al Centro Culturale sono in programma canti della Resistenza eseguiti dalla band Il contratto sociale e di seguito una navetta porterà i partecipanti al parcheggio presso la Chiesa di San Giuseppe (a offerta libera su prenotazione). Per le prenotazioni è possibile contattare i numeri 331 3110208 e 329 5636336.
Nel pomeriggio alle 16 a Sant’Andrea in Caprile sul piazzale della chiesa si terrà una cerimonia con la deposizione di una corona d’alloro in memoria di Luigi Perna che si aprirà con i saluti del sindaco Luca Menesini e vedrà un intervento di Emmanuel Pesi, dell’ Istituto storico della resistenza e dell’età contemporanea in Provincia di Lucca. Una cerimonia per ricordare un giovane, già partigiano della formazione Sts, che nell’ottobre 1944, dopo aver salvato la vita a due persone finite nei campi minati sulle Pizzorne, morì poco più che ventenne per le ferite riportate nel tentativo di salvare una terza persona.
“Quelli della memoria sono valori di fondamentale importanza e per questo da tempo portiamo avanti un’azione con cui vogliamo tramandarli soprattutto alle nuove generazioni riscoprendo i protagonisti e i luoghi del territorio, in particolare con il progetto La via della memoria – afferma l’assessore alle politiche per la comunità, Francesco Cecchetti – . In occasione di una ricorrenza dal grande valore simbolico come è quella della Liberazione, che oggi assume un significato ancora più forte alla luce della guerra in Ucraina, abbiamo promosso, in collaborazione con varie associazioni del territorio, una serie di eventi per mantenere alto il ricordo di una tragica pagina di storia come quella della seconda guerra mondiale, per non dimenticare e porre l’accento sull’importanza di promuovere gli ideali di democrazia, libertà e pace”.
Libri
La festa della Liberazione a Capannori sarà celebrata anche con la presentazione di due libri. Il primo Guerra e Resistenza nel Fiorentino.La 22a Brigata Garibaldi Lanciotto Ballerinidi Francesco Fusi sarà presentato il 21 aprile alle 11 al liceo scientifico Majorana di Capannori e alle 18 al polo culturale Artèmisia di Tassignano alla presenza dell’autore col quale dialogheranno Nicola Barbato dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in provincia di Lucca e Lorenzo Orsi. Questo volume ripercorre la storia di una delle principali brigate Garibaldi fiorentine, restituendo tutta la complessità della vicenda e mettendo a fuoco alcuni temi utili a una più generale riflessione sulla Resistenza in armi, tra i quali: l’organizzazione militare, la guerriglia, la gestione delle risorse, i rapporti con le popolazioni, gli attriti con altre formazioni, la violenza subita e agita, le progettualità politiche e sociali.
Il secondo libro Testimonianze del 25 aprile 1945 di Tullio Fulvio e Alfreda Bullentini raccoglie i racconti di alcuni testimoni che hanno vissuto la storica data e sarà presentato il 22 aprile alle 18 al polo culturale Artèmisia con il coordinamento di Lorenzo Orsi. Per partecipare alla presentazione dei libri è necessario il Green Pass rafforzato.