Piscina comunale, rinnovato l’affido in house alla Capannori Servizi: contraria l’opposizione

14 ottobre 2022 | 15:39
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Piscina comunale, rinnovato l’affido in house alla Capannori Servizi: contraria l’opposizione

I capigruppo di maggioranza: “Con questo modello di gestione garantite tariffe accessibili e agevolazioni per le fasce deboli”

Rinnovato l’affidamento in house fino al 2025 della piscina comunale alla Capannori Servizi. Lo ha deciso la maggioranza in consiglio comunale nella seduta di mercoledì scorso, con i voti contrari dell’opposizione.

“Con questo atto l’amministrazione comunale con i soli nostri voti, poiché l’opposizione ha votato contro, ha confermato la scelta strategica di proseguire con il modello di gestione pubblica dell’impianto attraverso la Capannori Servizi che ha dimostrato in questi anni capacità e competenza, garantendo una gestione oculata – sostengono i capigruppo di maggioranza Guido Angelini (Pd), Pio Lencioni (Luca Menesini sindaco), Gaetano Ceccarelli (Popolari e Moderati), Marco Bachi (Sinistra con Capannori), Claudia Berti (+ Capannori), Silvana Pisani, (Gruppo Misto)-. La Capannori servizi è infatti una società totalmente del Comune e dal Comune controllata e questo consente un controllo periodico e collegiale tra Comune e Capannori servizi sull’andamento della gestione. Per questo siamo orgogliosi di aver votato un modello di gestione e un piano economico finanziario che prevede un’ampia gamma di servizi e di corsi per tutte le età, un’attenzione alle fasce deboli come disabili, anziani, gestanti ed altre categorie, il mantenimento in capo al comune delle tariffe”.

“Aspetti che rimangono scelte dell’amministrazione e che mercoledì sono stati confermati. Se il caro energia non troverà un cambio di rotta sarà improcrastinabile un ritocco delle tariffe. Ma lo deciderà il Comune prevedendo così agevolazioni per le fasce più deboli come ha sempre fatto. Un modello di gestione che il consiglio ha confermato e che negli anni ha reso la piscina di Capannori uno degli impianti più apprezzati della provincia. Questo è il centro della delibera approvata dal Consiglio per quanto si voglia distogliere l’attenzione parlando d’altro – proseguono i capigruppo di maggioranza -. Nessuno sottovaluta il disagio per cittadini e società sportive dovuto dalle chiusure determinate dai lavori e necessarie per migliorare, mettere in sicurezza e riqualificare l’impianto. Ma non dobbiamo dimenticare che i lavori di questi anni e che ci restituiranno tra pochi mesi una piscina completamente messa a nuovo sono frutto di progettazioni e partecipazione a bandi per la ricerca di finanziamenti che hanno portato a Capannori, e in specifico alla piscina, più di un milione e mezzo di euro. Allo stesso tempo ci preme evidenziare come tutto il percorso sia stato gestito alla luce del sole, aggiornando costantemente sull’andamento della situazione e che l’amministrazione comunale ha fatto e continuerà a fare ripetutamente pressione sull’azienda affidataria dei lavori affinché il cronoprogramma sia rispettato”.