Della Nina: “Restituire decoro alle tombe dei porcaresi illustri”

Il consigliere di La Porcari che vogliamo presenterà una mozione sul tema
“Restituire decoro alle tombe dei porcaresi illustri”. A chiederlo è il consigliere de La Porcari che vogliamo Massimo Della Nina, che sul tema presenterà una mozione nel consiglio comunale di giovedì (20 luglio).
“Presenterò una mozione volta al recupero delle tombe di Cherubina Giometti e Felice Orsi. Entrambe le sepolture si trovano a pochi metri di distanza l’una dall’altra, nel vecchio cimitero comunale di via Romana Ovest e versano in un preoccupante stato di abbandono – prosegue Della Nina -. E’ un vero peccato perché si tratta di due illustri Porcaresi che tanto hanno fatto per la nostra comunità paesana. Cherubina Giometti, vedova Toschi (1839-1928) ha donato ai Padri Cavanis, terreni, case e soldi, frutto di una vita di lavoro, suo e di suo marito, commerciante del paese. Anche grazie al suo importante lascito testamentario, i Padri Cavanis di Porcari, sono stati in grado di garantire educazione gratuita a tanti ragazzi del paese e della campagna lucchese, in un epoca in cui l’istruzione era riservata a pochi privilegiati”.
“Felice Orsi, (1876-1936), avvocato e primo sindaco, fu il principale protagonista dell’elevazione di Porcari a Comune autonomo nel 1913. Orsi è stato per il nostro paese, una autentica leggenda. Alla sua morte, le famiglie di Porcari, esposero alle finestre la bandiera tricolore listata a lutto, in suo onore. Con tale gesto i Porcaresi, riconoscevano in lui la guida che si era prodigata come nessun altro per la conquista dell’autonomia – continua Della Nina -. Oggi le tombe di questi due nostri illustri concittadini, a cui come detto dobbiamo molto, versano in cattive condizioni a causa del passare del tempo. Ritengo nostro preciso dovere procedere quindi ad un rigoroso recupero che restituisca loro onore e dignità. Già nel 2013, in occasione del centenario dell’ autonomia comunale, era stato promesso qualcosa dagli allora amministratori, ma poi si è perso traccia di ogni iniziativa. Ricordo tra l’altro, un consiglio comunale dei ragazzi di tre anni fa, dove un bambino aveva fatto la stessa mia precisa richiesta, ma anche quell’appello è rimasto inascoltato. Ritengo invece che questo recupero vada fatto soprattutto per dare un messaggio a loro e alle future generazioni. Ricordare il passato serve per immaginare e creare il futuro e senza Cherubina Giometti e Felice Orsi, oggi Porcari non solo non sarebbe quello che è, ma forse non esisterebbe proprio”.