L’opposizione attacca: “Teatro trovato chiuso per la recita della scuola: è l’ennesima figuraccia”

I consiglieri di minoranza: “Un evento programmato da tempo ma non c’era nessuno ad aprire la struttura comunale”
Trovano il cinema teatro Puccini chiuso mentre accorrono per la recita natalizia. E’ quanto racconta che sia accaduto stamani (17 dicembre) l’opposizione in consiglio comunale, cogliendo l’occasione per attaccare la giunta di Altopascio.
Secondo i consiglieri Maurizio Marchetti, Francesco Fagni, Valerio Biagini, Luca Bianchi, Simone Marconi, Fabio Orlandi è stata una “amara sorpresa per i ragazzi e gli insegnanti delle Scuole Medie di Altopascio che erano chiamati questa mattina alla recita natalizia, preparata da tempo”.
“I professori – raccontano gli esponenti dell’opposizione – dovevano portare il materiale per allestire per tempo la rappresentazione, che giunge dopo tanto lavoro preliminare da parte di tutti i soggetti scolastici coinvolti. Alcuni di essi erano giunti con largo anticipo, alle 7, ma anche quando, più tardi, sono giunti gli altri professori e i ragazzi, la porta del cinema-teatro Puccini, di proprietà comunale, era ancora sprangata e nessuno autorizzato a aprire si affacciava all’orizzonte. Grande imbarazzo fra i presenti, con frenetiche telefonate per cercare di risolvere una situazione che diventava di minuto sempre più spiacevole”.
“Dopo oltre un’ora – prosegue la nota -, si è presentato, pare in pigiama, un dipendente che dopo altro tempo è riuscito a aprire, ma la gravità di quanto è successo è evidente, anche perché, di fronte a genitori infuriati, è stato ribadito più volte e sottolineato che il comune di Altopascio era stato informato per tempo, come è normale che sia. Una brutta figura, l’ennesima, che fa il paio con il superflop del calendario dei festeggiamenti natalizi e che ci consegna una amministrazione comunale allo sbando, che ha ridotto i servizi, che ha chiuso il comune il sabato, causando appunto questi e altri disservizi. Quello che si comprende bene è che una volta vinte le elezioni, sia pure per pochi voti e con passaggi molto particolari legati alla distribuzione di contributi alle famiglie nell’ultima settimana prima del voto (situazione non consentita in periodo pre-elettorale), la giunta e la maggioranza abbiano per così dire e usando un eufemismo, perso tutto l’entusiasmo e che oggi Altopascio, come dimostra la pessima questione della viabilità, sia un paese abbandonato a sé stesso, senza riferimenti né guida”.