Moreno Collodi confermato presidente dei radioamatori di Altopascio e Montecarlo

La sede di piazza Ospitalieri è aperta ogni primo e terzo venerdì del mese dalle 21 alle 23
La sezione A.R.I. (Associazione radioamatori italiani) Altopascio – Montecarlo ha rinnovato domenica (11 giugno) le cariche del consiglio direttivo e dei sindaci revisori valevoli per il triennio 2023-2025. Lo spoglio si è tenuto nella sede della sezione in piazza Ospitalieri 1 nel centro storico di Altopascio.
Nel consiglio direttivo sono stati eletti: I5KG Eliseo Roberto Guidetti (45 voti), I5NOD Moreno Collodi (43 voti), IW5EG Cinzia Guidetti (40 voti), IK5ZAB Gino Del Vigna (27 voti) e IZ5NFB Simone Rosamilia (24 voti). Dei sindaci revisori, invece, sono stati eletti: IZ5MMN Stefano Melani (38 voti), IZ5MXL Riccardo Pucci (21 voti); IZ5RKF Massimiliano Rosamilia ex equo con IK5EXU Luigi Rosellini (18 voti).
Dopo una breve discussione, e consenso unanime, il consiglio direttivo e i sindaci revisori hanno successivamente assegnato le cariche. Per il consiglio direttivo: riconfermato il presidente che prendere anche la carica di tesoriere: I5NOD Moreno Collodi; riconfermata vicepresidente: IW5EG Cinzia Guidetti; segretario: IZ5NFB Simone Rosamilia; consiglieri: I5KG Eliseo Roberto Guidetti e IK5ZAB Gino Del Vigna. Per il collegio dei sindaci revisori: presidente: IZ5MMN Stefano Melani; sindaci: IZ5MXL Riccardo Pucci e IZ5RKF Massimiliano Rosamilia.
Il consiglio direttivo e i sindaci revisori ricordano che la sede di Altopascio in piazza Ospitalieri resta aperta, per soci, simpatizzanti o semplici curiosi ogni primo e terzo venerdì del mese dalle 21 alle 23.
La sezione A.R.I. (Associazione radioamatori italiani) Altopascio – Montecarlo ringrazia il comune di Altopascio per aver dato la possibilità dell’utilizzo dei locali in piazza Ospitalieri garantendo così anche la vicinanza all’ente. Dall’alluvione del Polesine del 1952 i radioamatori hanno sempre dato il loro contributo per le comunicazioni radio d’emergenza nelle calamità naturali, mettendosi a disposizione delle autorità competenti con propri mezzi e radio. Al momento i radioamatori hanno anche in tutta Italia una rete capillare di ponti ripetitori, di cui una consistente parte è stata modificata da analogico a digitale, in modo da permettere una interconnessione più sicura. I radioamatori quindi, oltre a essere ricercatori, sperimentatori, costruttori, possono anche dare un grosso contributo fattivo alla sicurezza pubblica.
Per maggiori informazioni www.arialtopasciomontecarlo.it e Facebook.