Capannori, l’Alleanza rosso verde inaugura la sede elettorale in piazza Aldo Moro

L’evento si terrà domenica (17 marzo) alle 11,30 alla presenza del candidato sindaco di centrosinistra Giordano Del Chiaro
L’alleanza RossoVerde di Capannori è inaugura la sede elettorale in vista delle amministrative dell’8 e del 9 giugno, dove appoggerà il candidato sindaco di centrosinistra Giordano Del Chiaro.
“Sarà – spiegano – un luogo dedicato a coloro che vorranno dare un contributo di idee e un sostegno a questa significativa esperienza unitaria che vede, per la prima volta a Capannori, l’incontro tra due associazioni politiche ecologiste e di sinistra di carattere locale (Sinistra Con e Articolo 9, ripensiamo il futuro) e due partiti nazionali (Sinistra italiana e Europa Verde – Verdi) in una lista di sinistra, ecologista, forte, credibile, aperta e concretamente impegnata per rafforzare e qualificare l’attenzione della prossima amministrazione verso la giustizia sociale ed ambientale.
L’evento si terrà domenica (17 marzo) alle 11,30 nella nuova sede in piazza Aldo Moro, 64, nelle immediate vicinanze dell’edicola, vicino al palazzo comunale. Sarà presente anche il candidato sindaco Giordano Del Chiaro.
“L’apertura della sede elettorale segna un momento significativo per Alleanza RossoVerde – Capannori – spiegano – poiché rende visibile, concreto e tangibile l’impegno per favorire la partecipazione, il dialogo, il confronto con le compagne e i compagni, le amiche e gli amici e simpatizzanti per mettere a terra idee e progetti qualificanti nel quadro del programma elettorale della coalizione. La sede sarà un punto di riferimento per tutti coloro che riconoscono come prioritario l’impegno, anche a livello locale, per coniugare la difesa del lavoro buono e dignitoso, non precario, giustamente retribuito, la tutela dei beni comuni – a partire dalla scuola e dal servizio sanitario universale – e delle politiche sociali di sostegno e di inclusione con la sostenibilità ambientale, la decarbonizzazione e la lotta ai cambiamenti climatici, in modo che la transizione ecologica, urgente e necessaria, si trasformi in una opportunità per tutti e non un privilegio per pochi ed il futuro nostro e delle nuove generazioni sia un luogo non solo di speranza, ma anche di emancipazione, di giustizia e di pace”.