Successo ad Artè per l’evento ‘L’amore che cura’

Ospiti d’eccezione la professoressa Daniela Lucangeli e Zia Caterina, la tassista più famosa d’Italia. Nasce il comitato spontaneo ‘La scuola che desidero’
Al teatro Artè di Capannori venerdì (12 luglio) alle 21 si è svolto l’evento L’Amore che Cura, organizzato dalla Conferenza zonale dell’istruzione della Piana di Lucca.
Ospiti d’eccezione la professoressa Daniela Lucangeli, Caterina Bellandi la tassista più amata d’Italia, accompagnate dalla musica di Lorenzo Tozzi. Due donne che stanno compiendo una rivoluzione, con la loro vita ed il loro esempio. Una serata in cui l’idea di scienza servizievole, una scienza messa al servizio delle comunità, una scienza che esce nelle strade e mette i suoi strumenti al servizio di educatori, pedagogisti, insegnanti, operatori sociali, ricercatori e clinici ma anche delle famiglie e di tutti coloro che mostrano interesse verso il tema dell’educazione, ha incontrato Zia Caterina, così la conoscono in tutta Italia, una donna che ha messo la sua vita al servizio degli altri che soffrono.




Con lo stile empatico-scientifico e la chiarezza e la passione che la contraddistinguono, la professoressa Lucangeli, ha offerto suggestioni profonde, coinvolgendo il pubblico in una viaggio alla scoperta della forza delle nostre emozioni, suscitando profonda commozione in tutto il numerosissimo pubblico presente. In un mondo dominato dalla fretta, dalla competizione socio-economica e dalla perdita del contatto umano è alto il rischio di vivere sotto il segno della solitudine, dell’ansia, della paura. Ma la consapevolezza delle nostre emozioni e l’azione potente dell’amore possono curarci, nel corpo, senziente in ogni sua cellula, nell’anima. L’amore cura noi, cura gli altri, cura il noi. Perché, ci ricorda la professoressa, siamo tutti connessi, interconnessi, esistiamo nella relazione con l’altro. Caterina Bellandi con il suo modo buffo e divertente ha portato il pubblico nel suo taxi colorato, dove il dolore si trasforma e diviene opportunità di incontro.
Le note del musicista Lorenzo Tozzi, tanto amato dai bambini e non solo, hanno accompagnato le parole della professoressa e Zia Caterina. Ha chiuso l’incontro la neo assessora Silvia Sarti che si è impegnata a proseguire il cammino tracciato durante la conferenza per una scuola che vada nella direzione del ben-essere di tutti ed ha invitato la cittadinanza a farsi parte attiva del processo di trasformazione che deve coinvolgere, insegnanti, dirigenti, amministrazione, famiglie e studenti.
Per questo motivo, annuncia l’assessora, si è costituito un comitato spontaneo di insegnanti e genitori che lavora e lavorerà per creare “la scuola che desidero”, una scuola dove ciò che abbiamo ascoltato dalle parole della professoressa e di Zia Caterina si traducano in atti e buone pratiche.