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di Roberto Salotti
Due banditi incappucciati e disarmati fanno un colpo grosso alle Poste di via Nottolini a San Concordio. Indossando delle felpe e travisati solo parzialmente, sono entrati nell’ufficio postale poco dopo l’orario di chiusura: il direttore e una impiegata si trovavano ancora dietro gli sportelli quando i due ladri hanno assaltato il bancomat, che era stato appena caricato per i prelievi del fine settimana. I ladri, fuggiti a piedi, hanno portato via un bottino che si aggira attorno ai 20mila euro. Un misterioso furto, secondo gli investigatori che ora indagano per ricostruire i dettagli del raid, avvenuto nella tarda mattina di oggi (2 maggio).
L’allarme è stato dato dal direttore attorno alle 13,50: sul posto si sono precipitate due volanti della polizia, una delle quali si è messa subito alla ricerca dei due malviventi. Non è escluso che all’esterno ci fosse un palo ad attenderli, con il quale poi si sarebbero dileguati forse a bordo di un’auto.
Secondo una prima ricostruzione degli uomini della squadra volanti, diretti da Leonardo Leone, i banditi sono entrati da un ingresso sul retro delle Poste. Da qui hanno raggiunto in pochi istanti la cassaforte del bancomat che invece si affaccia sulla via Nottolini, hanno aperto la cassetta, portandola via con l’intero suo contenuto. Almeno 20mila euro, secondo quanto accertato dai poliziotti.
I due non hanno avuto bisogno, a quanto pare, di minacciare nessuno perché il personale presente in quel momento non si sarebbe inizialmente accorto di niente ma i particolari del loro racconto sono comunque al vaglio degli inquirenti.
Sul posto, con l’obiettivo di trovare delle tracce dei malviventi sono arrivati anche gli uomini della polizia scientifica, che hanno setacciato l’interno degli uffici e le porte di accesso alle Poste, in cerca di impronte eventualmente lasciate dai due malviventi, di cui non si conosce l’accento. Le indagini non saranno facili, visto che all’esterno dell’istituto non ci sono telecamere che possano fornire dei dettagli utili alle indagini. Nessuno, tra i vicini, sembra tra l’altro essersi accorto di niente e del resto tutto è avvenuto molto velocemente. In meno di tre minuti, stando a quanto hanno raccontato gli impiegati agli investigatori.
FOTO – I rilievi della polizia alle Poste di via Nottolini