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Dei controlli specifici hanno portato la polizia provinciale a scoprire due persone che avevano falsificato i documenti relativi alla revisione delle proprie auto. Nel primo caso, una persona, residente a Lucca, è stata convocata al Comando della Polizia provinciale per effettuare alcuni adempimenti di natura amministrativa. Quando ha consegnato agli agenti la carta di circolazione, questi si sono subito accorti che qualcosa non andava: il tagliando di avvenuta revisione, infatti, era alterato. La Polizia provinciale, quindi, ha sottoposto il documento ad accertamenti tecnici. Gli investigatori hanno così scoperto che era stato alterato e, quindi, il libretto è stato posto sotto sequestro.
Il secondo episodio si è verificato lungo la strada statale 12 dell’Abetone e del Brennero nel comune di Capannori, durante un normale controllo della circolazione effettuato dalla Polizia provinciale: tra le auto fermate, c’era anche una vettura con targa bulgara. Quando gli agenti hanno chiesto al conducente di consegnare loro i documenti per la circolazione, una ragazza residente nel comune di Lucca, ha mostrato loro un’attestazione di revisione apparentemente rilasciata dalla Motorizzazione bulgara. La Polizia provinciale ha effettuato qualche approfondimento e, dai successivi riscontri è emerso che questo documento era fasullo. Anche in questo caso è scattato il sequestro del documento, mentre l’auto non potrà circolare sul territorio nazionale.