
Si sono concluse le indagini, a cura dei carabinieri di Lammari, per l’aggressione da parte di un buttafuori della discoteca La Centrale di San Giuliano, in località la Fontina che, il 18 maggio scorso, aveva provocato la frattura della mandibola di un 40enne di Segromigno. Secondo quanto ricostruito, anche attraverso alcune testimonianze, la vittima, dopo aver preso il cazzotto, era andato a farsi refertare con una prognosi di oltre 30 giorni. Gli atti, per questo, sono stati trasmessi ai militari di Lammari che hanno svolto le indagini e appurato che il buttafuori lo aveva prima portato fuori dal locale, poi pestato, quindi era rientrato a svolgere la sua attività in discoteca. Rintracciato, si tratta di un uomo di origini marocchine residente a Livorno, è stato denunciato per lesioni personali gravi.