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Una folla straordinaria oggi pomeriggio (16 febbraio) alla chiesa di Marlia per dare l’ultimo saluto a Jacopo Pantaleoni, lo studente di 24 anni, rimasto ucciso in un fuori strada con la sua auto sulla via del Brennero sabato notte (Leggi). All’addio allo studente di Lettere, non sono mancati i tantissimi amici che Jacopo aveva a Lucca e nella Piana. Distrutti dal dolore, hanno voluto comunque essere presenti alla cerimonia, molto composta. Il piazzale della Chiesa era strapieno di gente e le navate dell’edificio sacro stracolme di amici, parenti e conoscenti della famiglia.
I genitori, il papà Giuseppe, falegname di 60 anni, e la mamma Renata, commerciante di 63 anni, sono molto conosciuti in tutto il paese. La madre di Jacopo aveva un negozio di fiori nella centralissima via Paolinelli e in questi giorni di dolore in tanti sono andati nella loro casa di via del Parco a testimoniare la loro vicinanza in un momento tanto drammatico.
In chiesa erano presenti anche i due fratelli di Jacopo e la sorella, insieme a tutti i loro amici che si sono stretti in un abbraccio alla famiglia.
Secondo la ricostruzione che è stata fatta dell’incidente dagli agenti della polizia stradale, Jacopo stava rientrando a casa attorno alle 3,30, quando per cause ancora da accertare, ha sbandato con la sua Mitsubishi Colt schiantandosi contro un platano, ribaltandosi e finendo contro una seconda pianta. A dare l’allarme era stato un altro automobilista sopraggiunto poco dopo ma ormai era troppo tardi. Per estrarre i poveri resti dello studenti dalle lamiere dell’auto accartocciata è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco. Ai sanitari della Croce Verde intervenuti sul posto su richiesta del 118 non era restato da fare altro che constatare la morte del ragazzo.
FOTO – I funerali di Jacopo Pantaleoni a Marlia (di Domenico Bertuccelli)