Ladri nella villa di Mencari sorpresi e messi in fuga

Sono riusciti ad entrare in salotto dopo aver appoggiato una scala al garage ed essere saliti sul tetto, ma il piano dei ladri che ieri sera (18 febbraio) hanno preso di mira la villa di Alberto Mencari, titolare del negozio di abbigliamento fondato dal padre Guido a Zone, è fallito miseramente. Soprattutto grazie al cane che ha iniziato ad abbaiare e al figlio Antonio che si trovava da solo in casa e, sentiti rumori sospetti, ha chiamato subito il padre e poi i carabinieri. I militari che si sono precipitati in via delle Ville a Segromigno in Monte hanno passato al setaccio i campi in quella zona, dove erano stati visti allontanarsi i malviventi, almeno tre persone che grazie al buio si sono volatilizzati nel nulla e soprattutto senza rubare niente.
Per il figlio di Alberto però sono stati momenti di paura: “Era da solo in casa – racconta Mencari – e attorno alle 20,30 ha sentito il cane abbaiare e rumori provenire dal salotto. Quando si è avvicinato si è reso conto che i ladri se ne erano appena andati”. A casa Mencari si è precipitato anche il cognato di Alberto che vive nelle vicinanze e che ha atteso l’arrivo dei carabinieri insieme al figlio del commerciante, arrivato anche lui poco dopo aver chiuso l’attività sulla via Pesciatina.
I malviventi hanno utilizzato una scala trovata in giardino per salire sul tetto del garage e rompere il vetro di una finestra al primo piano che dà sul soggiorno. Una volta aperta, si sono calati all’interno e hanno iniziato a frugare nel salotto. Ma è durato tutto soltanto pochi istanti, perché a quel punto, allarmato dal frastuono, il figlio di Mencari è sopraggiunto mettendo in fuga i malviventi.
Il segugio all’esterno ha continuato ad abbaiare verso alcuni cespugli nei campi vicino casa, fino all’arrivo dei carabinieri che hanno iniziato proprio da lì le ricerche dei malviventi. Purtroppo però i ladri sono ancora uccel di bosco.
Forse sono gli stessi che martedì sera, sempre attorno all’ora di cena, hanno rubato in una abitazione in via delle Selvette, ancora a Segromigno. O quelli che nelle stesse ore ha notato una donna che rientrava nella sua abitazione di via delle Ville. In giardino ha visto le sagome di tre persone. Una di esse, quella che le era più vicina, ha raccontato la donna ai carabinieri, indossava un passamontagna. I ladri l’hanno vista ma non le hanno rivolto parola (né tanto meno minacciata) e come se fosse la cosa più naturale del mondo si sono allontanati velocemente sparendo nell’oscurità dei campi.
Rob. Sal.