La pasticcera scopre i ladri ma il bar è svaligiato – Foto




di Roberto Salotti
E’ stata la pasticcera che era già al lavoro nel laboratorio a scoprire i ladri all’opera nel locale e a far scattare l’allarme mettendoli in fuga. Non è servito però a sventare il furto al bar La Perla di Massa Pisana: i malviventi in meno di un minuto sono riusciti a sfondare la porta d’ingresso con una grossa mazza, a trafugare denaro, gratta e vinci e stecche di sigarette. Poi sono saliti a bordo di un’auto, vista allontanarsi dal titolare Marco Lencioni che nel frattempo si era svegliato ed era corso alla finestra della sua abitazione che si trova al di sopra della pasticceria.
E’ accaduto nel cuore della notte, attorno alle 4,15. Poco prima la pasticcera era arrivata al lavoro e aveva disinserito l’allarme del locale per andare nel laboratorio nel seminterrato. Qualche minuto dopo mentre era intenta a preparare le paste, ha sentito sette, otto colpi molto forti provenire dal piano del locale e poi dei movimenti. Ha pensato immediatamente che si trattasse dei ladri così è uscita e ha raggiunto la porta della casa dei proprietari, che sapeva essere allarmata, e ha fatto scattare le sirene e l’avviso collegato ad un istituto di vigilanza privato. Nel frattempo si era svegliato anche il titolare: “Ma quando sono corso alla finestra che dà sull’ingresso del locale – racconta Lencioni – era troppo tardi. Ho visto allontanarsi un’auto nell’oscurità e il furto era già stato consumato. I ladri sono stati molto veloci, hanno agito in non più di un minuto”.
All’arrivo delle guardie giurate non c’era più nulla da fare. Il titolare ha comunque chiamato i carabinieri, che ora indagano sul colpo. Le telecamere di cui si era dotata la pasticceria erano purtroppo fuori uso e non sarà facile risalire alla banda. I ladri, una volta spaccata la vetrina dell’ingresso, hanno preso il cassetto del registratore di cassa al cui interno c’erano circa 150 euro, poi hanno arraffato stecche di sigarette e gratta e vinci da dietro il bancone. Il bottino è ancora tutto da quantificare, ma non è inferiore, danno compreso, a 5-6 mila euro.
Non è la prima volta che la pasticceria La Perla viene presa di mira dalle bande: “Negli ultimi anni siamo stati visitati dai ladri – racconta il titolare – per ben sette volte. Abbiamo l’allarme e viviamo sopra alla nostra attività. I ladri, forse anche sapendo che c’era una persona al lavoro, hanno ignorato ogni rischio e hanno agito con una velocità impressionante”.