Versilia, 6 denunce dopo i controlli congiunti polizia-esercito

Arrivano sei denunce dalla polizia nell’ambito dell’attività del weekend, assieme all’esercito, per la campagna Strade Sicure sulla costa della Versilia, con particolare attenzione alla stazione ferroviaria di Viareggio, alla pineta di ponente e a tutto il lungomare fino al Lido di Camaiore.
In un controllo ad un capannone dismesso della darsena sono state identificate quattro persone, di origine marocchina, già conosciute alle forze dell’ordine per i reati di immigrazione clandestina e reati contro il patrionio. Sono stati trovati in possesso di due cellulari, due tablet e una macchina fotografica, tutti rubati e sono stati denunciati per ricettazione in concorso e messi a disposizione dell’ufficio immigrazione per l’avvio delle pratiche per l’espulsione.
Un 25enne, di origine tunisina, anche lui già conosciuto per episodi di furto, droga e porto abusivo d’armi è stato denunciato dalle volanti del commissariato. E’ stato notato, infatti, dai militari dell’esercito, aggirarsi in maniera sospetta nel sottopasso della stazione. Sul posto è intervenuto personale delle volanti della polizia che, dopo la perquisizione, gli ha trovato addosso un coltello a serramanico nascosto nella tasca dei pantaloni con una lama di 20 centimetri. E’ scattata così una nuova denuncia per porto abusivo d’arma.
In via del Fortino a Lido di Camaiore è caduto nella rete dei controlli un 18enne viareggino che, in moto, alla vista delle volanti ha tentato di dileguarsi nel traffico. Il giovane, infatti, viaggiava su un motorino rubato pochi giorni fa sempre a Lido di Camaiore e lo faceva peraltro senza avere mai conseguito la patente e tentando di fornire agli agenti false generalità. E’ stato per questo denunciato per ricettazione, guida senza patente e falsa attestazione di identità a pubblico ufficiale. Il mezzo è stato riconsegnato al legittimo proprietario.