Autopsia sull’anziana travolta, si cerca l’auto fuggita

Prosegue la caccia alla Golf scura che per gli investigatori ha travolto il corpo di Gina Masini, sbalzata sull’asfalto di via delle Gavine a San Macario in Piano dopo essere stata investita da una Fiat Panda, il cui conducente si è invece fermato attendendo soccorsi e agenti (Leggi). E mentre vanno avanti gli accertamenti degli agenti della polizia municipale di Lucca, il sostituto procuratore Sara Polino stamani (23 novembre) ha affidato al medico legale Stefano Pierotti l’autopsia sul cadavere della pensionata di 79 anni, rimasta uccisa nel drammatico incidente avvenuto sabato sera attorno alle 18. L’esame necroscopico che sarà effettuato domani mattina all’obitorio del Campo di Marte servirà a chiarire meglio le circostanze della morte dell’anziana originaria di Formentale e che da diversi anni viveva in casa della cognata e del nipote a San Macario.

Il riscontro servirà soprattutto a capire se la donna sia morta all’istante dopo l’impatto con la prima auto o se il decesso sia stato provocato dalla seconda vettura poi fuggita o se dalle ferite riportate da entrambe le utilitarie. Ma gli accertamenti medico legali potranno fornire anche degli importanti riscontri alla ricostruzione della dinamica dell’incidente avanzata dalla polizia municipale, secondo cui la donna è stata travolta anche da un secondo veicolo che, all’arrivo degli agenti, non era più presente sul luogo dell’incidente. Una ipotesi avvalorata dalla testimonianza di un terzo automobilista sopraggiunto sul posto in quei drammatici istanti e che ha riferito di aver visto un mezzo di colore scuro urtare la donna già a terra e poi, dopo essersi fermato, riprendere la strada in direzione della via Sarzanese.
Gli agenti hanno acquisito anche i video di alcune telecamere di sicurezza della zona, per individuare l’auto e avere qualche elemento in più per le ricerche dell’automobilista.
Secondo quanto ricostruito, Gina era appena uscita di casa per recarsi a messa, nonostante la pioggia battente. Aveva attraversato la strada proprio davanti all’ingresso della sua abitazione ma era stata travolta dalla Fiat Panda di un 50enne del posto, che l’aveva sbalzata in mezzo a via della Gavine, viaggiando in direzione di San Macario in Monte. A quel punto, però, una seconda auto con direzione opposta alla prima l’avrebbe investita quando era già a terra. Per la pensionata, ex casalinga, non c’era stato nulla da fare: è morta sul colpo.