Si calano dal tetto per rubare nel negozio di fiori

10 febbraio 2016 | 11:17
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Si calano dal tetto per rubare nel negozio di fiori
Si calano dal tetto per rubare nel negozio di fiori
Si calano dal tetto per rubare nel negozio di fiori
Si calano dal tetto per rubare nel negozio di fiori
Si calano dal tetto per rubare nel negozio di fiori

di Roberto Salotti
Si sono calati dal tetto per rubare soltanto pochi spiccioli nel negozio di fiori. Un centinaio di euro appena il bottino trafugato dai ladri acrobati che nella notte hanno colpito nel negozio Orchidea Blu di viale San Concordio a Pontetetto. I malviventi si sono dati un bel daffare, arrampicandosi su un ponteggio sul retro di un immobile dismesso da cui hanno poi raggiunto la chiesina sconsacrata e da qui – passando da una finestra – il tetto dell’edificio dove si trova l’attività della fiorista Cinzia Di Basilio. Dopo aver rotto il lucernario si sono calati nello stabile e sono discesi al piano di sotto, puntando al registratore di cassa.

“Non credevo ai miei occhi quando questa mattina sono arrivata in negozio – commenta la titolare -: i ladri hanno messo a soqquadro i cassetti del bancone e poi hanno aperto la cassa, rubando quello che ci avevo lasciato la sera prima”. All’esterno non c’era alcun segno d’effrazione e per qualche minuto la commerciante è rimasta disorientata: “Poi ho salito le scale e mi sono resa conto che i ladri si erano calati dal tetto”. A quel punto non le è restato altro da fare che avvisare l’istituto di vigilanza privato e i carabinieri, che sono arrivati in pochi minuti sul posto per il sopralluogo di rito.
“I ladri – racconta la titolare derubata – si sono arrampicati sul ponteggio di uno stabile dismesso sul retro, hanno sfondato una porta e hanno raggiunto dalla chiesetta il tetto dell’edificio dove si trova il negozio. A quel punto è stato facile calarsi dentro dopo aver rotto il vetro del lucernario”. Ma i malviventi, stavolta, hanno fatto tanta fatica per nulla (o quasi). Più che altro hanno lasciato confusione e qualche danno all’interno del negozio di fiori messo a soqquadro per cercare il denaro.