Scuola in lutto per la morte del prof Paolo Barsotti

16 maggio 2016 | 12:21
Share0
Scuola in lutto per la morte del prof Paolo Barsotti

Fino all’ultimo si è speso per la “sua” scuola, per la quale aveva dato un contributo di primo piano nel faticoso ma alla fine vincente iter che ha portato all’attivazione del primo liceo sportivo della città. Stimato dai colleghi, era anche l’idolo degli studenti, che riusciva a coinvolgere anche oltre la scuola, organizzando corsi e attività per il piacere e l’amore per l’insegnamento. Un grave lutto ha colpito oggi (16 maggio) l’Isi Enrico Fermi di Lucca, a cui una lunga malattia ha strappato per sempre Paolo Barsotti, insegnante nella scuola dal 1986 e residente a Camaiore. Si è spento nella notte all’età di 58 anni, assistito dai suoi familiari.

Ai funerali che si svolgeranno domani (17 maggio) alla chiesa di Badia parteciperanno anche i colleghi e i dirigenti della scuola, rimasti vivamente colpiti dalla notizia della scomparsa del professore.
Barsotti aveva dovuto abbandonare la cattedra di scienze motorie e sportive al liceo Fermi nel gennaio scorso, quando le sue condizioni si erano, purtroppo irrimediabilmente, aggravate. La sua morte ha gettato la scuola in un profondo dolore e in una grande amarezza. Amato da generazioni di studenti, Barsotti lascia tuttavia una altrettanto importante eredità alla scuola che era diventata ormai la sua seconda casa e famiglia. Tanti i messaggi di cordoglio per questa grave perdita sono comparsi sul profilo facebook dell’Isi Fermi. Anche il provveditore agli studi ed ex dirigente scolastica del Fermi, Donatella Buonrisposi, ha partecipato al cordoglio dei colleghi: “”Il mio pensiero, la mia riconoscenza, il mio cuore vanno a Paolo Barsotti – osserva la Buonriposi – e mentre scrivo mi appare il suo volto ancora presente su queste pagine quasi a darci il suo ultimo saluto. Un grande professore, amatissimo dai suoi studenti. Serio, appassionato, si preoccupava sempre per loro e mi piombava all’improvviso in presidenza esordendo: ‘abbiamo un problema e bisogna fare qualcosa’. ‘Dimmi Paolo, con te sarà possibile risolverlo’. Grazie per l’abbraccio che sento anche in questo momento”.. Domani la scuola prenderà parte ai funerali e la dirigenza sta valutando iniziative future per ricordare degnamente un professore che al Fermi ha dato tanto.