
Non sempre, di fronte alle disgrazie, si trovano sempre animi comprensivi e caritatevoli. Ne sanno qualcosa i volontari della Misericordia di Capannori che questa mattina (22 giugno) durante un soccorso a una donna caduta in casa, a poche centinaia di metri dalla sede, sono stati derubati del tablet che si trovava a bordo dell’ambulanza. Il tablet, praticamente nuovo, consente alla squadra di ricevere le indicazioni stradali dalla centrale 118 per raggiungere il luogo dell’intervento e di inviare, sempre tramite una speciale applicazione, lo stato del paziente e le eventuali dinamiche dell’accaduto.
Un oggetto molto utile che facilita e migliora di gran lunga non solo il lavoro dei soccorritori ma anche quello del personale sanitario della centrale operativa.
“Siamo scesi per andare a soccorrere una signora caduta in casa – spiega Nando, l’autista dell’ambulanza – e una volta finito, quando sono rientrato in ambulanza pronto ad inviare tutto alla centrale, mi sono reso conto che il tablet non c’era più. Abbiamo immediatamente sporto denuncia ai carabinieri e stiamo aspettando che ce ne diano in dotazione uno nuovo. Appena siamo arrivati sul posto a sirene spiegate – conclude – c’erano alcune persone lì davanti, però non avendo visto niente non possiamo certo accusare qualcuno”.
Il ladro senza cuore ha sicuramente approfittato della situazione ‘spiacevole’ in cui era impegnato tutto l’equipaggio per aprire lo sportello, sempre lasciato aperto vista la tempestività con cui devono essere effettuati i soccorsi, e rubare il tablet, anche di piccole dimensioni e non molto visibile dall’esterno. Per adesso la Misericordia di Capannori dovrà tornare ai vecchi metodi: buon orientamento e telefonate alle centrale.
Giulia Prete