0
Coltivavano piante di marijuana in località Gole del Molino nel Comune di Altopascio. Ma sono stati beccati con le mani nel sacco, dopo una serie di appostamenti e controlli e per questo finiti in manette. Il blitz è avvenuto ieri sera ad opera del Nucleo Radiomobile e dei carabinieri di Altopascio che hanno trovato ad irrigare la piantagione tra i campi incolti della zona il 24enne Antonio Riccardi, operario originario di Pomigliano d’Arco e residente ad Altopascio e il 23enne animatore Angelo Iannuccilli, di Pescia.
Undici le piante pronte ad essere tagliate ed essiccate e, presumibilmente, immesse sul mercato. Piante, peraltro, di cui si è scoperto che il principio attivo è dieci volte superiore a quello delle piante normali, forse perché geneticamente modificate o concimate in maniera particolare, tanto che presentavano una infiorescenza precoce.
Gli appostamenti dei militari duravano da giorni, per riuscire a cogliere in flagrante i due, e in una occasione hanno rischiato anche di essere “scoperti” per l’insistente abbaiare di un cane che ha quasi fatto saltare il sopralluogo. Ma alla fine tutto è andato come previsto. In casa di uno dei due giovani, peraltro, sono state trovati anche 3 grammi di prodotti già essiccato e pronto al consumo. Anche di questo dovranno rispondere davanti all’autorità giudiziaria.
Intanto alla direttissima di questa mattina c’è stata la convalida dell’arresto e il rinvio a una prossima udienza che si terrà il 14 novembre. Per entrambi la misura cautelare prevista è quella dell’obbligo di firma.