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Pretendeva un risarcimento per i danni alla sua auto provocato dall’incendio di un motorino ed è andato dal proprietario per cercare di trovare un accordo. Ma di fronte al tergiversare dell’altro ha perso la pazienza e lo ha colpito con un coltello davanti alla casa dove i due si erano incontrati. E’ questo il movente dell’aggressione avvenuta oggi pomeriggio (25 ottobre) in via della Chiesa a Fornaci di Barga, in valle del Serchio. I carabinieri hanno bloccato l’aggressore e lo hanno condotto in caserma per interrogarlo: la sua posizione è attualmente al vaglio.
La vittima, invece, è stata portata al pronto soccorso dell’ospedale Santa Croce di Castelnuovo per una ferita al basso addome: non sarebbe in pericolo di vita, ma i medici sono in attesa degli esami disposti per sciogliere la prognosi. Da questa dipenderanno anche le decisioni nei confronti del rivale che ha sferrato il fendente.
Entrambi sono abitanti a Fornaci di Barga, dove attorno alle 15 è esplosa la lite davanti casa di uno dei due. Tutto era iniziato nella notte, quando in un parcheggio nelle vicinanze era andato a fuoco, al momento sembra in modo accidentale, il motorino della vittima dell’accoltellamento. Le fiamme avevano danneggiato leggermente l’auto che si trovava vicina e di cui è proprietario l’aggressione.
La lite sarebbe sorta sull’entità del risarcimento richiesto dal proprietario della vettura che in giornata ha contattato l’altro per incontrarsi e cercare un accordo che potesse andare bene ad entrambi.
L’altro sulle prime non ne avrebbe voluto sapere, ma alla fine ha acconsentito ad un incontro. E’ stato tutto inutile, anzi. Quando i due si sono incontrati sono volate parole pesanti, insulti, forse anche qualche minaccia: all’improvviso l’aggressore ha estratto un coltello e lo ha affondato nell’addome del rivale con cui non riusciva a trovarsi d’accordo. Un raptus, da cui è seguito un gran movimento: pochi minuti dopo, una volta ricevuto l’allarme, è piombata sul posto l’ambulanza della Misericordia del barghigiano. Il personale del 118 ha prestato le prime cure al ferito e lo ha condotto al pronto soccorso dove si cerca ora di capire se la coltellata ha provocato lesioni interne gravi o meno. I carabinieri di Barga e quelli del Norm della compagnia di Castelnuovo, guidati dal capitano Paolo Volonté, invece, hanno condotto in caserma l’aggressore e raccolto sul posto alcune testimonianze per chiarire in modo compiuto l’accaduto.