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Aveva da poco rapinato un cittadino cinese, strattonandolo e portandogli via un portafoglio con all’interno soldi, carte di credito e documenti. Ma gli agenti del commissariato di polizia lo hanno intercettato durante l’ordinario servizio di controllo, bloccato e arrestato.
In manette è finito il 27enne Said Ashilli. L’uomo, alla vista delle due volanti che pattugliavano via Aurelia Sud nelle vicinanze dell’Eurospin, si è messo a correre in direzione opposta. Gli agenti, insospettiti dall’atteggiamento del giovano lo hanno seguito con le sirene accese. Il fuggitivo ha continuato la sua corsa fino a via dei Pecchi, dove, vistosi braccato dalla volante si è liberato di un oggetto lanciandolo sul tetto di un capanno. Bloccato l’uomo, gli agenti si sono messi alla ricerca dell’oggetto arrampicandosi sul tetto. Lì hanno ritrovato un portafogli con all’interno contanti per una somma di 570 euro e 480 yen, tre carte di credito, biglietti vari e un documento cinese.
Dal documento gli operatori, immediatamente, sono riusciti a risalire al legittimo proprietario, un cittadino cinese di 19 anni che ha poi riferito che poco prima, mentre si trovava in un ristorante cinese in città, era stato avvicinato da un cittadino marocchino che, prima gli aveva rivolto delle domande incomprensibili per distoglierlo, poi, strattonandolo, lo aveva fatto cadere a terra per sottrargli infine la borsa.
Gli agenti del commissariato, visto che il derubato necessitava di cure mediche, lo hanno accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale Versilia, dove gli è stato riscontrato un trauma al braccio destro con una prognosi di tre giorni, mentre per il rapinatore, riconosciuto anche in sede di denuncia dal derubato, è scattato l’arresto e sarà oggi processato per direttissima al tribunale di Lucca.