
E’ stato molto partecipato l’incontro organizzato, questa mattina (28 febbraio), nella sede di via delle Tagliate, dall’Associazione nazionale pensionati della Cia Toscana Nord, in collaborazione con la questura di Lucca e che aveva come tema le truffe messe a segno contro le persone più deboli o indifese. All’incontro non hanno preso parte solo persone non più giovanissime, ma di tutte le età, proprio perché si tratta di un argomento che tocca un po’ tutti e sul quale non se ne sa mai abbastanza. Interessante l’intervento dell’ispettore capo Sergio Calise, che è riuscito perfettamente a calare sul territorio quelle che sono norme generali e che servono per non cadere nelle trappole dei truffatori.
Conoscenza dei casi, ma anche consigli pratici e molte esperienze personali portate da coloro che hanno preso parte all’incontro hanno rappresentato il cuore della mattinata, che si è trasformata in uno scambio reciproco di indubbia utilità.
“Nel ringraziare l’ispettore capo Calise e tutta la questura per la collaborazione fattiva alla nostra iniziativa – ha sottolineato il presidente dell’Anp-Cia Toscana Nord, Renzo Luporini – volevo sottolineare come queste occasioni siano importanti soprattutto perché, mettendo a confronto le varie esperienze con le conoscenze della polizia, fanno sì che le persone più anziane si sentano meno sole nell’affrontare questo genere di reati e possano più facilmente trovare il modo di non essere solo delle vittime. Per questa ragione, visto anche il successo della prima iniziativa, è nostra intenzione organizzare altri incontri analoghi, con la speranza di poter dare un aiuto concreto non solo alle persone non più giovanissime, ma a tutti coloro che hanno avuto questo genere di brutte esperienze”.