
E’ stato arrestato nella notte, con l’accusa di tentato omicidio aggravato, il disoccupato 44enne Leonardo Manfredi. E’ lui il responsabila dell’aggressione a coltellate al padre, dopo una lite familiare in una casa di Torre del Lago.
I fatti risalgono intorno alle 20 di ieri sera quando i carabinieri della stazione di Torre del Lago e del Norm di Viareggio sono intervenuti in via Dell’Aquila dove poco prima si era consumata una violenta lite fra padre e figlio. Il 44enne, dopo l’aggressione, si era dato alla fuga per poi recarsi a pieri alla locale caserma dei carabinieri con in mano un grosso coltello da cucina, raccontando di aver poco prima accoltellato il padre. Leonardo Manfredi, armato di mannaia, dopo l’ennesima lite della giornata, aveva da poco aggredito il padre che si trovava disteso nel letto. Prima un colpo alla testa, poi, nonostante la difesa dell’anziano, che cercava di schivare i colpi con una sedia, l’aggressione con un coltello da cucina della lunghezza di circa 30 centimetri con colpi all’addome e alla mano destra. La resistenza dell’anziano riusciva però a mettere in fuga il figlio. Di lì la chiamata al pronto soccorso per il trasporto al Versilia dove l’uomo, ultrasettantenne, è arrivato in prognosi riservata. Nella notte il trasferimento all’ospedale Santa Chiara di Pisa dove è tuttora ricoverato nel reparto di rianimazione.
I carabinieri hanno sequestrato la mannaia ed il coltello, eseguendo i rilievi sul luogo dell’evento. Successivamente, espletate le formalità di rito, il Manfredi è stato portato al carcere di Lucca dove rimarrà a disposizione dell’autorità giudiziaria.