
Circa 118 illeciti scoperti in mare e in spiaggia e tanti soccorsi. E’ il primo bilancio dell’operazione Mare sicuro 2017 della capitaneria di porto di Viareggio. Sul fronte del soccorso in mare, compito primario della Guardia Costiera, nel periodo di riferimento (dal 17 giugno ad oggi), nelle acque della Versilia le tre motovedette dipendenti CP 813, CP 563 e GC A78, hanno compiuto 13 interventi di salvataggio ed assistenza in mare, più o meno difficoltosi, ma tutti a buon fine, per un totale di 25 persone assistite. I decessi sono stati 5, ma nessuno di questi è riconducibile ad ipotesi di annegamento, bensì a malori occorsi in spiaggia o a pochi metri dalla riva.
Tanti i controlli effettuati sul demanio marittimo ed in mare ad unità da diporto, barche da traffico e da pesca, per oltre 3000 controlli ed oltre 800 miglia nautiche percorse.
Ai diportisti virtuosi, in regola con documenti e dotazioni di bordo, sono stati rilasciati quasi 300 bollini blu, tagliandi adesivi grazie ai quali eviteranno di massima ulteriori controlli di routine.
Le pattuglie a terra, con la ben nota divisa estiva Guardia Costiera, hanno verificato che, da Torre del Lago a Forte dei Marmi, i 444 stabilimenti balneari e le varie spiagge libere ed attrezzate rispettassero l’ordinanza di sicurezza balneare 71 del 2015 della Capitaneria di porto di Viareggio: più che soddisfacente la situazione riscontrata in relazione ai tanti controlli fatti.
3 le notizie di reato elevate (1 per inquinamento ambientale e 2 per occupazione abusiva di suolo demaniale).
Gli illeciti amministrativi riscontrati in mare e sulle spiagge sono stati invece 118.
Intanto, Un ventina di ragazzi di età compresa tra 11 e 17 anni ed i loro accompagnatori, che stanno frequentando in questi giorni un campo scuola della Protezione Civile, hanno visitato la sede operativa ed i mezzi navali della Guardia Costiera di Viareggio, impegnati nell’operazione estiva Mare Sicuro 2017, voluta dal comando generale delle Capitanerie di porto e coordinata a livello regionale dalla Direzione Marittima della Toscana. La giornata con i ragazzi è stata organizzata dalla Capitaneria di porto e dalla Pubblica assistenza di Stazzema, in collaborazione con l’Anpas Nazionale ed il Dipartimento di Protezione Civile Nazionale. Il campo scuola vuole sensibilizzare i più giovani alla salvaguardia dell’ambiente, anche marino, ed avvicinarli al mondo della Protezione Civile e delle sue tante articolazioni, tra cui appunto il corpo delle Capitanerie di porto-Guardia Costiera. D’altronde, proprio la prevenzione e la diffusione della cultura del mare sono le parole d’ordine cui si ispira da sempre l’operazione estiva Mare Sicuro, giunta anche per il 2017 al giro di boa.