
Allarme per una barca a vela alla deriva nel mare in burrasca a Viareggio, ma fortunatamente non c’era nessuno a bordo. Lo ha accertato la capitaneria di porto di Viareggio a cui è arrivata la segnalazione. Dalla spiaggia di Torre del Lago una persona, intorno alle 17 aveva avvistato una barca a vela in balia del mare in burrasca, disalberata e parzialmente capovolta. Scattate immediatamente le operazioni di ricerca e soccorso agli eventuali naufraghi tramite sia la motovedetta CP813 che il gommone A78, prontamente inviati sul posto, le forti onde di libeccio portavano la barca a spiaggiarsi sulla costa della Lecciona. Mentre le motovedette hanno svolto la ricerca di eventuali naufraghi, da terra il personale inviato dalla Capitaneria è riuscito a raggiungere la barca, inclinata su un lato, e ad aprirne la tuga che risultava chiusa con un lucchetto.
Dai documenti rinvenuti all’interno, si è riusciti a risalire al proprietario, un francese di 50 anni residente a Nizza, che dopo intense ricerche operate sia tramite le autorità consolari che tramite i social network, è stato rintracciato dagli uomini del Comandante Calvelli e, dalle sue dichiarazioni, si è venuti a scoprire che, presumibilmente, la barca si era disancorata dal Villefrenche sur Mer, nei pressi di Nizza, circa dieci giorni fa, costringendolo a presentare apposita denuncia di smarrimento alle autorità di polizia francesi.
Per quanto possa sembrare strano che l’imbarcazione sia andata alla deriva dalla Francia fino a giungere sulle coste di Viareggio, alcuni elementi rinvenuti a bordo dell’unità hanno lasciato ritenere che la deduzione fosse verosimile. Le ricerche condotte dalle unità navali impiegate per altre due ore al largo della costa tra Torre del Lago e Viareggio, non hanno dato alcun risultato. Al proprietario dell’imbarcazione si provvederà, nei prossimi giorni, a notificare sia l’avviso di ritrovamento che l’invito a voler provvedere alla rimozione dell’unità spiaggiata.