



“Sarà soltanto un bellissimo spettacolo”. Mimmo D’Alessandro, il patron del Lucca Summer Festival che ha creduto nel sogno di portare in città i Rolling Stones e lo ha realizzato, lo aveva detto giovedì scorso al prefetto Maria Laura Simonetti, uscendo dall’ultima riunione del comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza. Così è stato, ma il poderoso piano della sicurezza ha fatto in modo che nulla venisse lasciato al caso ed ha consentito uno svolgimento sereno del concerto e di tutta la fase degli arrivi, dell’attesa e poi del deflusso dei fan.
Nell’arco della giornata e durante il concerto, tuttavia, non sono mancati gli interventi, anche delicati, delle forze dell’ordine. In particolare, ci sono stati attimi di apprensione in serata per un furgone che è stato notato in sosta e con le frecce lampeggianti, lungo via della Quarquonia. Subito sono intervenuti gli agenti che hanno attivato tutte le precauzioni, facendo intervenire il personale anti terrorismo.
Non c’era nessun pericolo, ma il mezzo è stato fatto rimuovere. Nel frattempo, per consentire le operazioni la strada, nel cuore del centro storico, è stata fatta chiudere.
Nel pomeriggio gli agenti della Digos e quelli dei reparti anti terrorismo hanno bloccato un furgone che non aveva la targa anteriore. Il mezzo è stato bloccato, dopo che è stato attivato il dispositivo adeguato in casi come questo, all’altezza di Ponte San Pietro. Il conducente si era rimesso alla guida senza essersi accorto che la targa gli era caduta o che, probabilmente, gli era stata rubata.
Un altro allarme in giornata è scattato in viale Cavour, dove sono state notate alcune bombole di ossigeno abbandonate in un angolo. Sul posto sono stati fatti intervenire gli artificieri che hanno verificato che non vi fossero pericoli e poi hanno provveduto a rimuoverle.