
Si è presentato al pronto soccorso in tarda serata, perché anche lui era rimasto ferito nell’incidente da cui si era allontanato alla guida di un mezzo pesante, senza fermarsi a prestare soccorso ad una famiglia di stranieri, residente a Porcari. Il pirata della strada che ieri sera (15 ottobre) attorno alle 19 ha provocato un incidente sulla via Pesciatina a Picciorana e fatto sei feriti, tra cui due bambini (Leggi), non aveva fatto i conti con il fatto che la polizia municipale gli era già alle calcagna. Grazie alla targa del camion presa da alcuni testimoni e ad altri accertamenti tecnici, gli agenti guidati dal comandante Maurizio Prina, avevano già risolto il caso quando si sono trovati davanti all’autotrasportatori, proprio al pronto soccorso dove si erano recati per accertarsi delle condizioni di salute dei feriti.
Una pattuglia era già stata a casa dell’autotrasportatore, residente a Lucca, ma gli agenti non avevano trovato nessuno. Era chiaro ormai che si trattava solo di tempo.
Determinante a chiudere il cerchio sul responsabile la testimonianza di alcuni passanti che hanno atteso l’intervento della polizia municipale sulla via Pesciatina a Picciorana per raccontare cosa avevano visto, fornendo una targa precisa che ha consentito agli investigatori di rintracciare il conducente. L’uomo aveva vagato per un paio d’ore ma rimasto ferito nel violento urto all’incrocio con la via di Tempagnano aveva dovuto ricorrere anche lui alle cure del pronto soccorso. Individuato dagli agenti e messo alle strette, ha ammessa di trovarsi alla guida di quel mezzo che aveva urtato l’auto della famiglia di Porcari dandosi alla fuga.
In ospedale, come prassi in casi come questo, è stato sottoposto a tutti gli accertamenti del caso ed al test dell’alcol e delle droghe. Del caso è stato informato anche il magistrato di turno e l’uomo sarà denunciato per omissione di soccorso e lesioni personali.
Non sono fortunatamente in pericolo di vita i sei feriti nel brutto incidente. Già ieri sera le loro condizioni non destavano preoccupazione, anche se l’impatto dell’auto con il mezzo pesante era stato molto violento. Stando a quanto ricostruito finora, il mezzo pesante arrivava da Tempagnano: si è immesso sulla via Pesciatina svoltando verso Lucca e a quel punto ha travolto l’auto della famiglia di Porcari che procedeva invece in direzione di Pescia. Ma invece di fermarsi era scappato.