Usano l’auto come ariete e sfondano la vetrina: via biciclette per 80mila euro – Foto






Hanno sfondato il vetro laterale del negozio Bike Academy di Guamo (in via di Sottomonte) usando come ariete una macchina rubata e portando via 10 bici di pregio, per un danno complessivo che, stando agli stessi gestori, si aggira tra gli 80 ed i 100mila euro. E’ successo questa notte quando, alle 4,20, è scattato l’allarme dell’esercizio commerciale, con il dissuasore dei fumogeni che è entrato in azione, ma nulla ha potuto di fronte ad un colpo che per i carabinieri – che stanno indagando da stamani (19 ottobre) – è stato orchestrato da veri professionisti, andati decisi sugli articoli più costosi. I titolari – i fratelli Marco e Simone Isola – si sono accorti di tutto solamente questa mattina quando, intorno alle 8, hanno aperto il negozio.
“L’allarme ha suonato a lungo – spiegano – ma nessuno qui intorno (molti i condomini a distanza di pochi metri dal negozio, ndr) ha sentito nulla”.
I malviventi, secondo i primi rilievi effettuati dai carabinieri, hanno rubato la Fiat Panda di un anziano di 84 anni, a Colle di Compito, nella notte. Il figlio, questa mattina, si è accorto che il cancello di casa era stato forzato e che l’auto era scomparsa. I ladri poi hanno raggiunto la via di Sottomonte a Guamo e hanno spostato il dissuasore in cemento posto davanti alla vetrina del negozio e, quindi, sono entrati a tutta forza in retromarcia. Il vetro, antisfondamento, è rimasto intatto, cadendo giù: i titolari hanno dovuto frantumarlo in mattinata, perché crepato in diversi punti.
Dopo aver messo ko l’entrata il furto, a colpo sicuro: la gang ha rubato 7 bici da corsa di grande valore (una di esse costa circa 10mila euro) e 3 mountain bike (una delle quali elettrica), stando ai primi controlli. Un’azione consumatasi nel giro di pochi minuti, con le bici di pregio rimosse dalle loro pedane e caricate su un altro mezzo – un furgone, con ogni probabilità – lasciando l’auto usata come ariete davanti alla vetrina. Il veicolo, adesso, è stato preso in consegna dai carabinieri.
Un danno che i titolari – assicurati contro i furti – stimano aggirarsi tra gli 80 ed i 100mila euro: “Perché – proseguono – non c’è da contare soltanto il valore delle bici, altissimo. Entrando, hanno danneggiato anche tante altre biciclette, accatastandole di forza lateralmente, per uscire con quelle che volevano. Poi ci sono i danni alla vetrata, che stiamo già sostituendo. Sono sicuramente professionisti venuti in negozio: sapevano esattamente cosa prendere. Restiamo sgomenti – concludono – anche perché abbiamo aperto soltanto da 2 anni (la Bike Academy vende e noleggia bici, ndr) e non ce lo aspettavamo”.
I carabinieri indagano per risalire ai componenti della banda. I malviventi si sono allontanati con un altro mezzo, forse un furgone, visto che hanno lasciato l’auto rubata davanti al negozio preso di mira. La vettura è stata riconsegnata già in mattinata al proprietario. Altre pattuglie si sono dirette all’attività, ascoltando il racconto dei titolari ed effettuando un accurato sopralluogo a caccia di indizi utili alle indagini.
Paolo Lazzari