Tagli agli agenti, presidi in piazza – Foto

14 dicembre 2017 | 10:53
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Tagli agli agenti, presidi in piazza – Foto
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Tagli agli agenti, presidi in piazza – Foto

Si è svolto questa mattina (14 dicembre) tra piazza Napoleone e via Beccheria, un presidio organizzato congiuntamente dal Sindacato italiano appartenenti polizia e dalla Ugl fsp polizia di stato. Molti i motivi della protesta dei sindacati di polizia ma sono due i punti principali: la carenza di personale in una città “che si sta trasformando in luogo di grandi eventi” e il mancato ricambio generazionale del personale. Oltre a questo, i sindacati di polizia chiedono anche: qualificazione della logistica, la ridiscussione dei piani compartimentali relativi all’impiego della polizia stradale, l’incremento dei mezzi e dei materiali da destinare all’attività investigativa e di controllo del territorio.

L’organico “operativo”, fanno sapere i sindacati, della questura di Lucca è passato dalle 193 unità in forza nel 2002 alle 156 del 2017. Il commissariato di Viareggio, invece, conta oggi 77 unità a fronte delle 87 del 2005. La polizia stradale conta 33 unità a fronte delle 42 previste, impiegate giornalmente oltretutto per pattugliare la Fipili, lasciando sguarnito il territorio lucchese.
“Nonostante gli sforzi e le attenzioni che i governi, a partire dalla fine del 2014, hanno rivolto verso il comparto sicurezza e soccorso pubblico di cui prendiamo atto – fanno sapere le sigle sindacali – non possiamo esimerci dal denunciare le sofferenze del settore, in uno dei momenti più delicati per la sicurezza del paese. Un sott’organico di risorse umane che compromette la qualità del servizio”.
“Abbiamo da sempre denunciato – continuano i sindacati – le scelte politiche del governo in carica nel 2010 che ha portato ad un innalzamento dell’età media dei poliziotti che si aggira tra i 47 e i 51 anni. Un polizia decisamente ‘vecchia’ le cui conseguenze, preannunciate, paghiamo oggi. Oltre ai fenomeni di criminalità diffusa di cui la nostra provincia è vittima (Lucca è prima nella classifica del Sole 24 ore per furti in appartamento in rapporto alla popolazione), non dobbiamo dimenticare che Lucca è diventata ottima meta per l’organizzazione di grandi eventi i quali si vanno ad aggiungere a quelli della Versilia e su cui gravano i nuovi protocolli antiterrorismo”.
“Abbiamo presentato questo contesto di difficoltà sia al Prefetto che al Questore – concludono i poliziotti – oggi chiediamo la sensibilizzazione dei cittadini affinchè Lucca venga considerata per quanto realmente merita, eliminando giochi di campanile e puntando alle reali necessità del territorio”.

Luca Dal Poggetto