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Poco più di 413mila euro e mezzo. È la cifra richiesta al Comune di Lucca dalla società Aice Consulting Srl. Una cifra che rappresenterebbe il rimborso delle spese aggiuntive che la stessa società avrebbe sostenuto nella redazione del progetto esecutivo del restauro di quella parte di Manifattura Tabacchi interessata dal progetto Piuss ‘Lucca dentro’. Sul tema, peraltro, nella seduta del consiglio comunale di ieri (8 marzo) il capogruppo di SiAmo Lucca ed ex candidato sindaco Remo Santini, ha presentato una interrogazione per avere lumi.
Una somma che in prima istanza la società d’ingegneria aveva richiesto, ottenendo un decreto ingiuntivo emesso dal tribunale civile di Reggio Emilia, alla società consortile Mtl. Di fronte all’opposizione di Mtl, Aice Consulting ha quindi chiamato in causa il Comune di Lucca. Rispetto a quanto definito in sede di gara d’appalto, infatti, si sarebbero rese necessarie in corso d’opera diverse modifiche per rendere il progetto esecutivo degli interventi approvabile – in primis dalla Soprintendenza ai beni culturali.
Il Comune di Lucca ha deciso di resistere in giudizio di fronte al tribunale di Reggio Emilia. In caso si arrivi a una controversia giudiziale il Comune di Lucca ricorrerà al tribunale amministrativo.
La progettazione esecutiva dei lavori alla Manifattura, ricordiamo, venne affidata – prima del 2012 – con appalto integrato a un’associazione temporanea di impresa di cui faceva parte la Unieco, ditta di Reggio Emilia che lo scorso anno ha dichiarato il proprio fallimento e alla quale è subentrata Aspera di Genova.