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Al Luna park qualcuno ha fatto il furbo e ora rischia una denuncia per truffa aggravata e sostituzione di persona. La segnalazioni ai carabinieri di Lucca è arrivata da Milano. Un commerciante, alcune settimane fa, aveva ricevuto da parte di una società di recupero crediti un’ingiunzione di pagamento per sei bollette insolute per un valore di circa 3mila euro.
L’uomo, sbigottito, ha contattato la società che ha inviato la documentazione in riferimento al presunto debito. Ricevuta la mail all’uomo non restava altro da fare che rivolgersi alle forze dell’ordine. I documenti infatti contenevano alcuni dati riferiti a tre utenze per forniture temporanee di energia elettrica, in periodi che vanno da luglio a settembre del 2017, per spettacoli viaggianti e con carovane, due in via delle Tagliate a Lucca e la terza in via Mazzini a Forte dei Marmi, entrambe sedi di un Luna park.
Qualcuno ha utilizzato i dati del signore milanese per chiedere e ottenere la fornitura di energia elettrica temporanea, verosimilmente per far funzionare i propri macchinari per poi non pagare nulla. E così è stato. Le bollette infatti sono state recapitate al’ignaro meneghino che nulla ha a che fare con società di spettacoli viaggianti e con carovane. Ora sarà compito degli investigatori e inquirenti lucchesi risalire all’identità reale della persona che ha chiesto la fornitura elettrica, che rischia una denuncia e un processo per truffa aggravata e sostituzione di persona. Indagini non semplici per via della estrema flessibilità della composizione dei sotto-gestori dei vari giochi di un luna park o di un circo qualunque.
v.b.