
E’ stato incastrato da due carabinieri in borghese, che hanno osservato la cessione di una piccola dose di marijuana al parco Valgimigli, sugli spalti delle Mura, una zona non nuova ad episodi come questo e come tale sorvegliata dalle forze dell’ordine. E ieri (13 agosto) il fiuto di due carabinieri del radiomobile non li ha traditi. Senza farsi notare, hanno visto che al pusher, Benjamin Tukele, 25 anni, di origini nigeriane, si era avvicinato un altro straniero che gli aveva consegnato qualcosa.
L’altro era andato nella boscaglia a prendere lo stupefacente e glielo aveva consegnato. I due poi si sono allontanati e il presunto spacciatore ha percorso il viale Carlo del Prete in direzione di Porta Santa Maria dove verso le 17,30 è stato bloccato.
I militari lo hanno perquisito trovandogli, all’interno del portafogli, un involucro nero contenente un grammo e mezzo di marijuana mentre altri colleghi bloccavano l’acquirente per ascoltare il suo racconto. Ma è stata ad una perquisizione più accurata che è spuntato dell’altro stupefacente così gli investigatori hanno deciso di perquisire la casa dove vive il 25enne. Trovando altra droga, per un totale di circa 62 grammi di sequestrati. Nascosti in una valigia i carabinieri hanno trovato anche 160 euro in contanti, ritenuti provento dello spaccio. Nel frattempo il cliente era ’crollato’ ammettendo di essersi rivolto al 25enne per acquistare della droga. Sono scattate così le manette nei confronti del nigeriano che stamani è comparso di fronte al giudice per essere processato con il rito direttissimo. Ha richiesto i termini a difesa ed è stato colpito da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, dove attenderà la prossima udienza.