Minaccia operaio con pistola per non pagare: denunciato

Invece di pagare tira fuori la pistola (caricata a salve) e minaccia il muratore che aveva appena terminato alcuni lavori. Un operaio di Montecatini dopo aver finito alcuni lavori di ristrutturazione di un bagno, in un’abitazione privata di Altopascio, non poteva certo immaginare cosa sarebbe accaduto di lì a poco.

Durante la normale trattativa al momento del pagamento dei lavori eseguiti il padrone di casa ha iniziato ad alzare il tono della voce, che man mano si faceva sempre più imperioso. Da quella che pareva la classica discussione per ottenere magari uno sconto, si è arrivati alle minacce vere e proprie e con tanto di pistola. L’operaio non poteva sapere che l’arma era in realtà caricata a salve ma, invitato ad andare via, ha eseguito gli ordini impartiti da quell’uomo armato di pistola che non ne voleva sapere di pagargli il dovuto e che nazi lo stava palesemente minacciando. “I lavori sono fatti male, vattene sennò ti sparo”, avrebbe detto l’uomo all’operaio che appena uscito da quell’abitazione, in preda a panico e paura, ha deciso di rivolgersi comunque ai carabinieri. I militari raccolta la sua denuncia sono andati a casa dell’uomo per verificare la presenza dell’arma, innanzitutto, e per interrogarlo.
In effetti in un cassetto dell’abitazione i militari hanno ritrovato l’arma descritta dall’operaio risultata caricata a salve. La pistola è stata sequestrata e l’uomo denunciato per minacce aggravate. Compito degli inquirenti ora stabilire cosa sia realmente accaduto in quella casa e perché. L’iter giudiziario proseguirà per chiarire la strana e inquietante vicenda. E restano sempre i lavori effettuati ancora da pagare. Se ne saprà di più nei prossimi giorni.

v.b.