





L’albero pericolante piegato sugli archi dell’acquedotto del Nottolini a San Concordio è stato rimosso, ma ora ce ne sono altri che potrebbero costituire un pericolo per il monumento e per l’incolumità dei passanti. Lo segnala ancora una volta Francesco Colucci, dei socialisti riformisti +Europa di Lucca, chiedendo un intervento risolutivo da parte del Comune.
“Una settimana fa – ricorda – facemmo presente che un albero si era appoggiato alle arcate dell’acquedotto monumentale vicino all’autostrada e alla passerella pedonale. Vi era quindi pericolo per la stabilità del monumento e soprattutto per la incolumità dei passanti. Ieri, finalmente, è venuta una auto privata e alcuni persone hanno abbattuto l’albero appoggiato sulle volte poi sono andati via. Altri alberi vicini pendono pericolosamente incerti se cadere sul monumento, sulla autostrada, sulla passerella o sui passanti. L’albero abbattuto è stato lasciato in terra, parte nel fosso demaniale che porta le acque sotto l’autostrada verso l’Ozzeri. Fosso che le Autostrade, su nostra segnalazione, ha provveduto in estate a pulire dei rifiuti e stasare per garantire il regolare smaltimento delle acque piovane che allagavano pericolosamente la base del monumento. Dobbiamo dire che Autostrade ha pulito anche altri quattro sottopassi di acque lì vicino, facendo un bel lavoro, che si rivelerà inutile se non saranno tolti i pezzi di albero. L’assessore Marchni forse dovrebbe trovare il tempo per venire a vedere”.