I mezzi della Misericordia di Lucca sono sempre più nel mirino di vandali e malviventi. E mentre continuano a susseguirsi raid ai veicoli dell’associazione lasciati di notte negli appositi spazi di Corte Portici, stanotte si è verificato un nuovo, quanto singolare, episodio in piazza San Salvatore. Erano circa le 4 quando i volontari di turno alla Misericordia hanno sentito suonare la sirena di una delle ambulanze che si trovava in sosta nella piazza. Inizialmente il personale ha pensato ad un guasto ma quando i volontari sono scesi a vedere hanno trovato un giovane al posto del conducente.

L’uomo, di poco meno di 30 anni, era riuscito ad aprire la serratura della portiera e aveva rovesciato a terra parte dell’attrezzatura che viene utilizzata dal personale del 118 per i soccorsi. Alla fine, siccome per le buone non ne voleva sapere di uscire, sono stati chiamati i carabinieri.
I militari sono riusciti a riportare a più miti propositi il giovane, conducendolo in caserma per identificarlo ma poco dopo è stato rilasciato perché la Misericordia non ha inteso presentare denuncia.
In effetti il danno subito era trascurabile. Diversa la questione per alcuni raid compiuti negli ultimi tempi ai mezzi in Corte Portici. Giovani e vandali spesso si “divertono” a salire sopra i veicoli utilizzati per servizi e trasporti dalle Misericordia e danneggiano carrozzeria e specchietti. Un problema annoso, purtroppo, e anche di difficile soluzione. Almeno fino a quando non andrà in porto il progetto di trasferire la sede delle ambulanze a villa Pardini a S. Anna. Il progetto è già ben avviato e con l’amministrazione comunale è già stato trovato un accordo in tal senso.