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Hanno preso a sassate e spintonato la donna che avevano appena rapinato della bicicletta e che ne chiedeva la restituzione. Due di loro – tutti minorenni – avevano anche tentato di rapinare un ragazzo in piazza del Giglio, minacciandolo per farsi dare i soldi. I tre bulli, di 15, 16 e 17 anni, sono stati tutti e tre arrestati dalla polizia, al termine di un pomeriggio concitato, lunedì scorso (28 ottobre). Tutti e tre sono stati accusati di tentata rapina e tentata estorsione.
Le manette sono scattate in piazzale Ricasoli, davanti alla stazione, dove i tre erano fuggiti inseguiti dalla proprietaria della bicicletta che li aveva scoperti e a cui avevano chiesto 20 euro per la riconsegna. Tutto, secondo quanto ricostruito dalla polizia, era iniziato in via Fillungo, dove la donna era entrata in una pizzeria al taglio, lasciando all’esterno la sua bicicletta legata con un lucchetto. Pochi minuti dopo tuttavia, quando è uscita, si è accorta che la bici non c’era. Si è guardata un po’ intorno e l’ha notata di nuovo, poco dopo, in via Roma nella mani dei tre ragazzini a cui ha chiesto di restituirle le bici. I tre le hanno chiesto allora dei soldi e di fronte al suo rifiuto sono fuggiti in direzione della stazione, disfacendosi di un fiore finto e del lucchetto della sua bicicletta. La donna non si è però data per vinta e li ha seguiti fino alla stazione, dove ha notato la propria bicicletta a terra vicino ai 3 ragazzi seduti su una panchina, ed approfittato della loro distrazione la ha raccolta reclamandola. E’ stato a quel punto che i tre l’hanno offesa e le hanno lanciato dei sassi, spingendola violentemente al punto da farla cadere a terra, per allontanarsi poi con la bici. A quel punto però i tre sono stati bloccati dalle volanti della polizia e verificato l’accaduto sono stati arrestati e trasportati al carcere minorile di Firenze.
La donna non ha riportato lesioni e ha riottenuto la propria bicicletta.
2 dei 3 arrestati, tra l’altro, sono anche stati denunciati per un tentativo di rapina ai danni di un coetaneo avvenuto lo stesso pomeriggio in piazza del Giglio.
In quell’occasione, secondo quanto ricostruito dalla polizia, si sono avvicinati ad un ragazzo chiedendogli dei soldi dietro minaccia, ma sono stati costretti a desistere dall’arrivo di due amici della vittima.
Sulla base della descrizione degli autori del fatto, che era stata diramata tra tutte le forze dell’ordine per la ricerca dei due ragazzini, gli agemto, notando la coincidenza della descrizione degli abiti con i vestiti degli arrestati, hanno contattato la vittima e due amici testimoni, i quali hanno riconosciuto visionando l’album fotografico i due autori della tentata rapina.
Sulla base di questi elementi oggi (31 ottobre) si è svolta l’udienza di convalida al tribunale dei minori di Firenze: il giudice ha stabilito la custodia cautelare il carcere per i due responsabili anche della rapina precedente e l’affidamento ad una comunità per minori per il terzo, il più giovane.