Lite per la sirena fra passante e autista dell’ambulanza

Il diverbio nato per velocità e sirena spiegata ha rischiato di degenerare
Ha protestato per la velocità del mezzo e per la sirena dell’ambulanza accesa per un soccorso e ha innescato un diverbio con l’autista del mezzo della Misericordia di Lucca. E’ accaduto questa mattina (22 gennaio) in via Vittorio Emanuele, in centro storico.
Secondo quanto appreso, una squadra della Misericordia era appena uscita dalla sede di piazza S. Salvatore per un soccorso richiesto dalla centrale operativa del 118. Come da protocollo d’uscita, è stata azionata la sirena ma al passaggio in via Vittorio Emanuele si è creato un momento di tensione.
L’uomo ha protestato lamentandosi della velocità e facendo il gesto di coprirsi le orecchie e ne è nato un diverbio con l’autista del mezzo sanitario, che si sarebbe fermato e avrebbe iniziato a litigare con il passante.
L’uomo si è recato in seguito alla Misericordia per spiegare l’accaduto: “Io non sono andato né ai carabinieri, né altrove ma sono voluto andare alla Misericordia a lamentarci soltanto perché l’ambulanza è passata a velocità molto sostenuta e ci siamo tappati le orecchie – spiega il diretto interessato dando la sua versione dei fatti -. A quel punto è stato l’autista che è sceso e ha inveito contro di me e una donna che si trovava con me. Poi mi ha messo anche le mani addosso. Ho chiesto il suo nominativo e allora lui è andato via. Ho voluto fare presente l’episodio spiacevole, chiedendo soltanto delle dovute scuse”.