Al supermercato senza guanti, l’allarme di un lettore: “Renderli obbligatori”

La segnalazione: “Penso che in un momento cosí difficile ogni precauzione presa può salvare molte vite”
Divieti e provvedimenti per evitare la diffusione del virus, ma senza norme igienico sanitarie adeguate e comportamenti consoni da parte di tutti, i sacrifici delle ultime settimane potrebbero risultare vani. A dare l’allarme è un nostro lettore che, recatosi al supermercato per fare la spesa, questa mattina (19 marzo) ha notato che molti clienti non usano guanti monouso e, senza questi, toccano addirittura prodotti sugli scaffali (per lo più pane e prodotti ortofrutticoli) che poi finiscono sulle tavole di altre persone. E se avessero il virus?
“Stamattina – ci racconta – mi sono recato in un supermercato in prima periferia di Lucca. Ho atteso in fila che arrivasse il mio turno. Una volta entrato nel locale, non ho visto adottare alcuna misura preventiva per prevenire una eventuale diffusione del virus, se non quella di regolamentare l’ingresso”.
“Molte persone – scrive – si sono presentare munite di mascherina e guanti monouso, portate da casa. Per prima cosa mi sono recato al reparto ortofrutta per mettermi i guanti obbligatori solo per i prodotti ortofrutta, accorgimento utile per non toccare i vari ortaggi con le mani. Premetto che non ho alcun disturbo e non ho alcun sintomo. Ma per rispetto e per buon esempio mi sono sentito il dovere di tutelare tutti i consumatori adottandoli anche per gli altri prodotti in vendita”.
“Ho visto molte persone a mani nude toccare i vari prodotti sugli scaffali, mentre cosa ancora più grave nel reparto pane, alcune persone toccavano sempre senza protezioni le varie confezioni di pane, forse per testare credo la fragranza. Anche se i suddetti prodotti sono confezionati e protetti – ci scrive il lettore – è ormai risaputo che il contatto di oggetti da parte di persone eventualmente infette, potrebbe essere causa di diffusione del virus”.
“Scrivo – ci dice – non per fare una critica al giá difficile momento in cui stiamo vivendo, ma per migliorare e contribuire come posso in modo sensibile e responsabile, ad evitare una eventuale via di contatto con il Covid-19. Da informazioni prese in mattinata, per fortuna altri centri commerciali adottano giá le suddette misure di prevenzione, guanti all’ingresso, e alcuni mettono pure a disposizione dei clienti del disinfettante per le mani”.
“Secondo me – commenta il lettore – non ci si dovrebbe accanire troppo sulle persone che escono da sole di casa, casomai per fare due passi, ma si dovrebbe migliorare e di molto queste strane mancanze di sane norme igieniche nei supermercati. Infatti al momento secondo il mio modesto punto di vista, sono gli unici luoghi a rischio per il numero delle persone che vi si recano quotidianamente”.
“Anche la proposta di ridurre l’orario di apertura dei suddetti supermercati per fare limitare le uscite da casa – scrive – non farà altro che concentrare più persone nelle ormai lunghe code, che si formano fuori dei centri commerciali. A passeggio da soli ‘dicono’ che sia meglio evitare di andare, ma stare a mezz’ora e più in coda ai supermercati, con persone che vanno e vengono e ti passano casomai pure vicino, è lecito e consentito”.
“Chiedo – conclude – a questo punto della mia riflessione che all’ingresso di ogni attività commerciale e non solo alimentare, siano distribuiti obbligatoriamente i guanti monouso, che adesso in alcune realtà si trovano solo nei corridoi dei prodotti ortofrutta. Con l’obbligo di indossarli per tutta la spesa almeno fino alle casse. Chiedo anche una maggiore responsabilità da parte di noi cittadini per aiutare le istituzioni in questo momento difficile, usando tutti i mezzi possibili per non diffondere il virus. Penso che in un momento cosí delicato e difficile ogni precauzione presa può salvare molte vite, e contribuire più velocemente al ritorno di tutti noi alla normalità.”.