Tenta la truffa dello specchietto, foglio di via da Camaiore per tre anni

Un automobilista ha chiamato i carabinieri e ha fatto individuare il malvivente, già noto per episodi del genere
Nella tarda mattinata di ieri (8 luglio) a Lido di Camaiore un soggetto alla guida della propria auto ha tentato la cosiddetta “truffa dello specchietto” ai danni di un cittadino che stava percorrendo il viale Colombo in macchina.
In particolare, il malvivente ha fermato la vittima sostenendo che, poco prima, durante la marcia, gli aveva urtato e danneggiato lo specchietto e pertanto avrebbe dovuto risarcirlo. A questo punto, la vittima ha risposto al malvivente che avrebbe richiesto l’intervento dei carabinieri per definire le eventuali responsabilità. Dunque, il truffatore, compreso che non sarebbe riuscito nel suo intento, ha riferito alla vittima che il danno alla fine era lieve e che quindi poteva lasciare stare e si è allontanato a bordo della propria auto. Il cittadino, però, accortosi che stava per subire una truffa, ha subito allertato i carabinieri descrivendo il soggetto e fornendo i dati dell’autovettura con cui si era allontanato. Poco dopo, infatti, una pattuglia dei carabinieri ha intercettato il truffatore e lo ha subito bloccato e condotto in caserma.
L’uomo, un 32enne catanese, è risultato già ben noto per altri episodi simili commessi in giro per l’Italia. Approfonditi gli accertamenti, i carabinieri lo hanno quindi denunciato per tentata truffa e lo hanno subito proposto alla questura per la misura di prevenzione del rimpatrio con foglio di via obbligatorio, emesso subito dopo dal questore di Lucca, con ordine di rientro immediato al comune di residenza e con divieto di fare ritorno nel comune di Camaiore per tre anni.